Afragola – L’opposizione sfiducia Perrino. Il Sindaco: “un’oscenità da ricordare”

“Ha impedito una sala dialettica istituzionale”, sono queste le parole di sfiducia nei confronti del presidente del consiglio comunale di Afragola, Nicola Perrino.

Il manifesto è stato affisso sui muri in giro per la città. Firmato da 9 consiglieri d’opposizione e da tre dissidenti ex maggioranza. Tutti uniti contro il presidente del consiglio comunale e l’amministrazione guidata dal sindaco Domenico Tuccillo. Manca la firma di un 13esimo che non si esclude possa essere quella di un altro dissidente.

Le accuse verso Perrino sono soprattutto quelle di “essere attaccato alla poltrona”. Tutto questo nei giorni che precedono la fatidica data del 20 aprile: giorno in cui ci saranno le votazioni per approvare il bilancio. Se non ci saranno i numeri, molto probabilmente Tuccillo vedrà finita la sua esperienza come guida dell’ attuale amministrazione cittadina.

Intanto, ecco che parole presenti sul manifesto:

Dopo 4 anni di immobilismo e di opaca gestione dell’amministrazione Tuccillo, sindaco per caso, al penoso spettacolo di una maggioranza politicamente inesistente e lacerata da interessi di bande in guerra tra loro, si è giunto al sistematico svilimento della funzione del consiglio comunale ad opera del presidente Perrino che, accucciatosi ai piedi del sindaco, ha impedito una sana dialettica istituzionale, rinunciando a svolgere con imparzialità il suo ruolo. Pertanto 13 consiglieri comunali hanno sfiduciato Perrino. Afragola viene prima di tutto. 

Il Sindaco Tuccillo non è stato a guardare ed anzi ha replicato. Tramite la sua pagina Facebook ha postato il manifesto con un commento molto acceso:

#Oscenitàdaricordare #Sacroeprofano

Il livello di becera e triviale polemica politica dell’opposizione ad Afragola non risparmia nemmeno la Santa Pasqua