Andrea Orlando: “alleanza con Forza Italia inquietante ed improponibile”
Le parole del Ministro della Giustizia, Andrea Orlando in una intervista condotta da Maria Latella su Sky Tg 24. Un messaggio chiaro a proposito di una possibile alleanza tra PD e Silvio Berlusconi.
A 24 ore di distanze dalle parole di Matteo Renzi all’assemblea dei circoli di Milano:
L’alleanza tra il Pd e Silvio Berlusconi? Se ci fosse chiederei agli iscritti che ne pensano, attraverso un referendum Quello di un partito della Nazione con Berlusconi sarebbe uno scenario inquietante e improponibile,
Un rifiuto netto con una proposta di ricorso al proprio elettorale in modo da scongiurare qualsiasi messa in atto di un accordo che, secondo molti, potrebbe essere l’unico in grado di riportare Matteo Renzi a capo del governo viste anche le altre forse politiche in campo. Proprio ieri l’ex sindaco di Firenze aveva fatto apparire come molto difficili accordi con Mdp di Bersani e D’Alema e Insieme di Giuliano Pisapia:
Chi immagina il centrosinistra senza il Pd vince il premio Nobel della fantasia.
Anche se lo stesso Orlando fa sue le parole dell’ex premier:
Mi pare che anche Renzi abbia negato. Ma se cessiamo di essere di sinistra sarebbe un’altra cosa. Ora bisogna lavorare per scongiurare questo scenario
Per quanto riguarda, invece, una possibile alleanza con lo stesso Pisapia:
Non vedo contrapposizione tra le parole d’ordine delle due manifestazioni di Roma e Milano. Se guardiamo ai contenuti, penso alle parole di Martina che riprendono il filo di quelle di Pisapia, credo ci siano le condizioni per ricomporre il centrosinistra. A patto di mettere da parte e superare i personalismi. Ho riscontrato toni parzialmente diversi tra Pisapia e Bersani. Non mi aspetto che due soggetti che partono verso una ricucitura abbiano già all’inizio un’armonia, altrimenti non ci sarebbe lavoro da fare. Penso ci sia molto da fare, ma dove il centrosinistra si è diviso è stato sconfitto. Questa è una buonissima ragione per tutti per darsi da fare per ricostruire l’unità del centrosinistra
Lo stesso Guardiasigilli ritiene che, però, l’ostacolo principale sia rappresentato dalla legge elettorale, quella proporzionale:
Se non si modifica il Consultellum vedo il rischio di un’alleanza Pd-Fi. Dobbiamo fare di tutto per scongiurare questo scenario. Alla direzione di luglio ci faremo sentire, non ci rassegneremo all’idea del proporzionale e spingeremo per costruire la coalizione partendo da una legge elettorale con premio di coalizione. È un passaggio inevitabile se vogliamo ricomporre il popolo.
Infine una battuta su Romano Prodi:
Il contributo di Prodi è sempre assolutamente importante e mi auguro che non venga meno in questa fase. Spero che non ci siano tende che si spostano… Prodi, non solo può fare il Vinavil, ma può dare anche una mano sui contenuti