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Berlusconi e le olgettine, una storia senza fine

Sembra una storia ai limiti dell’autolesionismo, quella tra Silvio Berlusconi e le Olgettine, tenute a “libro paga” dal Cavaliere fino allo scorso novermbre, secondo l’accusa che lo vede di nuovo indagato nell’ultimo filone dell’inchiesta Ruby ter, per corruzione in atti giudiziari.

Secondo la Magistratura compaiono decine di versamenti, attraverso il fidato ragioniere Giuseppe Spinelli, nei confronti di quattro ragazze : Elisa Toti, Aris Espinosa, Miriam Loddo e Giovanna Rigato, le quali avrebbero ricevuto cifre che si aggirano tra i duemile e i tremila euro.

Il motivo di questa ennesimo “triangolo amoroso” tra l’ex Premier, la Magistratura e le Olgettine, nasce da approfondimenti nei confronti di Giovanna Rigato, sulla quale già pende un procedimento per tentata estorsione: avrebbe provato ad estorcere un milione di euro “per non rivelare alla stampa e ai pm informazioni ingrado di danneggiare Silvio Berlusconi”.

La Rigato avrebbe spedito una mail al pm Luca Giglio, titolare dell’inchiesta con Tiziana Siciliano, riservando una copia di “backup” a Berlusconi, con l’intenzione di rilasciare dichiarazioni spontanee. Di nuovo interrogata, sono partite le nuove indagini.

L’intenzione della magistratura è riunire questo filone a quello principale, nel quale “Berlusconi è accusato di aver corrotto le Olgettine con una una cifra spropositata, 10 milioni di euro. La cifra più cospicua” – secondo il Messaggero – “7 milioni, è andata a Karima El Mahroug, a patto che negasse di aver mai avuto rapporti sessuali a Villa San Martino”.

Insomma Berlusconi sembra un pozzo senza fondo, legato indissolubilmente alle avvenenti fanciulle di Via dell’Olgiata, sembra, senza la possibilità di uscire da questo vortice fatto di denaro e menzogne.

Ci ritornano alla mente le parole pronunciate dalla oramai ex moglie Veronica Lario, che ha sempre sostenuto che “Quell’uomo è malato”.

‘Malattia’ (se così si può definire), che Berlusconi dovrebbe provare a curare, prima di lasciare prosciugare i propri conti da queste avvenenti donzelle. Ci pensi, Silvio.