L’accordo sui profughi raggiunto con la Turchia “lede i diritti umani”, secondo Laura Boldrini. La presidente della Camera lo dice in una intervista al Manifesto.
“Quel modello di gestione del fenomeno migratorio non è da riprodurre, non si possono fare accordi al ribasso sui diritti.
Ci sono Paesi le cui legislazioni non sono in linea con gli atti fondativi dell’Unione europea. Basta guardare cosa sta succedendo proprio ai cittadini turchi. Voglio esprimere tutta la mia solidarietà al popolo turco”.
Per la presidente della Camera “la comunità internazionale ha fatto bene a condannare il tentato golpe militare, ma questo non significa che il presidente turco sia autorizzato a compiere qualsiasi azione di rappresaglia”.
La Presidente della Camera ha poi detto ai microfoni di RaiNews24 “In Europa dovremmo essere pronti all’arrivo di rifugiati turchi. Si è rifugiati, secondo la Convenzione di Ginevra, quando si fugge da un contesto in cui non si rispettano le libertà individuali”. “Ed è quello che purtroppo sembra accadere in Turchia”.