Caivano: occhi elettronici per i reati ambientali

Occhi elettronici per sorvegliare gli sversamenti illegali di rifiuti speciali che avvengono sempre più sul territorio.

Finanziamento per la videosorveglianza del territorio di Caivano e Crispano assegnato dalla Regione Campania. Piena soddisfazione sia del sindaco di Caivano, Simone Monopoli, sia delle associazioni ambientaliste che da anni si battono contro tale scempio che deturpa il territorio e provoca enormi danni per la salute dei cittadini. Grande soddisfazione anche per l’assessore Antonio Baldi in prima linea nella difesa del territorio. Gli ultimi episodi parlano di carcasse di automobili rinvenute in piena campagna: sono circa 100 le auto (che vengono smontate o date alle fiamme) recuperate quest’anno. Tali operazioni vengono effettuate per evitare i costi di smaltimento.

Parliamo di zone, quelle a Nord di Napoli, divenute, purtroppo, lo scenario privilegiato per lo smaltimento di rifiuti tossici a cielo aperto. Fenomeno che avviene molto spesso in zone il cui controllo risulta essere molto problematico, sia perchè avviene in zone lontane, sia perchè l’attività di bonifica viene resa ancora più complicata dal fatto che le competenze dei Comuni si sovrappongono con gli altri enti locali e con quelli privati. Insomma, la burocrazia come al solito ha il passo di una tartaruga, mentre chi riversa tali rifiuti corre come una lepre.