Non contento della scena dal balcone, Luigi Di Maio promette canti e festeggiamenti dopo aver ottenuto che entrassero nella legge di bilancio le “nostre promesse”.
RImane, però, ancora tanto da fare: bisogna non rimanere sopra la soglia di povertà, ma superarla. Le ambizioni senza fine di Luigi Di Maio. Un piccolo grande passo però è stato fatto. Il vicepresidente del Consiglio appare euforico su Facebook: promette che non abbandonerà gli italiani e che si tratta solo di un antipasto: nessuno potrà fermare l’ascesa di questo governo, nè dentro nè fuori:
“Io canto vittoria stasera e festeggio perchè abbiamo ottenuto che dentro la legge di bilancio entrassero le nostre promesse e che quindi siamo ancora una volta un governo che mantiene le promesse. Qualcuno in questi giorni, sia in Italia che fuori Italia, ha provato a dirci che dovevamo abbassare quel 2,4 -prosegue l’esponente dell’esecutivo- e quindi ancora una volta abbandonare gli italiani. Io questo non lo faccio e vi prometto che non vi abbandoneremo. E’ solo l’inizio, questa nostra vittoria di stasera, perchè adesso ci mettiamo tutti in cammino con una serenità diversa, di chi vive sopra la soglia di povertà e non sotto la soglia di povertà. Ma c’è ancora tanto da fare per migliorare le condizioni dell’Italia”.