Di Maio:”Il PD deve decidere se seguire la linea di Renzi”

Intervistato da Giovanni Floris a “DiMartedì“, Luigi Di Maio ha spiegato la linea che intende seguire nei prossimi giorni in vista delle consultazioni.

Il capo politico del M5s, Luigi Di Maio, intervistato da Giovanni Floris a “DiMartedì” ha dettato la linea che intende seguire nei prossimi giorni.

Luigi Di Maio ha palesato il suo piano che ripropone il “contratto di Governo” già sperimentato in Germania. Il capo politico del M5s ha infatti dichiarato:

“Sappiamo che non ci sono numeri perché una forza politica governi da sola e dobbiamo essere concreti. Io voglio proporre ai miei interlocutori un contratto di governo come in Germania. Mettiamoci attorno a un tavolo, decidiamo le cose da fare”.

Pur non specificando quali saranno i punti del “contratto” dato che dovrà comprendere anche quelli decisi dalle altre compagini politiche, e pur continuando a sostenere la necessità dei punti programmatici del M5s sui quali resta fermo, proprio sui suoi interlocutori Di Maio ha focalizzato la sua attenzione durante l’intervista.

Il candidato Premier del M5s ha confermato la linea giá seguita nelle scorse settimane, sostenendo di voler interloquire con il Pd, ma ha affermato:

“Il primo interlocutore è Martina e il Pd in cui ci sono personalità che hanno lavorato bene come lo stesso Martina, Minniti, anche Franceschini”. “Io mi rivolgo al Pd che ora deve scegliere se seguire la linea di Renzi che, pur di fare dispetto a me e al M5s, fa un dispetto al Paese. Una linea irresponsabile. Io mi rivolgo al Pd che in questo momento non ha più come segretario Matteo Renzi, ma Martina con cui abbiamo interloquito più volte in questi giorni”. 

Poi passa a parlare della Lega, altro interlocutore del M5s:

“L’altro nostro interlocutore è la Lega, ma la Lega deve scegliere. Salvini deve scegliere tra la rivoluzione e la restaurazione, se mollare Berlusconi e cominciare a cambiare l’Italia o restare attaccato a Berlusconi e non cambiare nulla”.