Elezioni politiche, Renzi pronto a candidare Roberto Burioni, virologo anti No-vax

Il Segretario del Pd, Matteo Renzi, in vista delle prossime elezioni politiche, delinea il profilo dei candidati a cui e vorrebbe garantire l’elezione grazie ai capilista bloccati. Uno dei nomi papabili che potrebbe rientrare nella rosa dei candidati su cui il Pd vorrebbe puntare è il virologo Roberto Burioni.

Roberto Burioni, professore di microbiologia e virologia dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, potrebbe essere uno dei candidati papabili per il Pd alle prossime elezioni politiche.

Burioni, 54 anni, marchigiano, piace molto al Segretario del Pd Matteo Renzi che lo descrive come “competenza, passione, energia al servizio di una comunità”. Il virologo, che porta avanti la sua battaglia a favore dei vaccini e che la scorsa settimana è intervenuto alla Festa dell’Unità di Pesaro – smentendo, tra l’altro, i presunti legami tra vaccini e autismo – e che la settimana prossima sarà ospite a quella nazionale di Imola, è spesso citato da Renzi nei suoi discorsi pubblici, anche se il Segretario del Pd, con cautela, afferma:

“Non so se lo candiderò, magari non gli interessa nemmeno, ma avrebbe un senso coinvolgere alcune personalità simbolo delle nostre battaglie”.

Burioni, dal canto suo, ha glissato:

“È uno scenario inaspettato sul quale preferirei non rispondere”.

La volontà di Renzi di candidare Burioni è stata palesata qualche giorno fa – secondo quanto riportato da “La Stampa” -, con un velato monito ai politici di professione che dovranno sudarsi le preferenze a fronte della legge elettorale che prevede i capilista bloccati:

“Non piacerà a chi è magari parlamentare da quattro legislature ed è sempre stato al tavolo delle trattative, il fatto che arriva Renzi e ti porta il prof che si occupa di vaccini”.