Segnala a Zazoom - Blog Directory

Fissata la data del Referendum sui Voucher: Si vota il 28 Maggio

I referendum su appalti e voucher si terranno domenica 28 maggio 2017. E’ quanto ha deciso il Consiglio dei ministri riunitosi oggi a palazzo Chigi.

Il Cdm, si legge in una nota, ha approvato il decreto per l’indizione dei referendum popolari relativi “all’abrogazione di disposizioni limitative della responsabilità solidale in materia di appalti” e ”all’abrogazione di disposizioni sul lavoro accessorio (voucher)”.

Sulla questione dei voucher, in Parlamento sembra essere stato raggiunto un accordo per limitarne l’uso solo a famiglie, imprese senza dipendenti e studi professionali, con un tetto massimo annuale, ma per evitare il referendum occorre un decreto o una legge. Il referendum propone di cancellare del tutto i buoni lavoro istituiti dalla legge Biagi nel 2003 che, nati per retribuire i lavoretti occasionali (ripetizioni scolastiche, giardinaggio, pulizie, faccende di casa, eccetera) svolti da casalinghe, studenti e pensionati (fino a un massimo di 5mila euro di compensi all’anno) sono stati via via liberalizzati (è stata tolta dalla legge la legge dicitura «di natura meramente occasionale») e oggi possono essere usati per remunerare qualsiasi attività entro un tetto di 7mila euro l’anno per lavoratore. All’inizio i voucher impiegavano qualche decina di migliaia di persone l’anno, nel 2006 si era saliti a 617 mila e nel 2015 si è arrivati a quasi 1,4 milioni di lavoratori coinvolti.

Quanto agli appalti, si richiede invece l’abrogazione di parte dell’art. 29 della Legge Biagi. Il quesito praticamente chiede che ci sia una uguale responsabilità (responsabilità solidale) tra appaltatore e appaltante nei confronti di tutto ciò che succede nei rapporti di lavoro.

Il Cdm non ha invece ancora stabilito la data delle elezioni amministrative, che riguardano oltre 1.000 Comuni. Nelle scorse settimane fonti di governo hanno indicato come data possibile l’11 giugno.

Fonti : Adnkronos; Corriere della Sera