Grumo Nevano – Erano gestite da Pakistani le fabbriche di abbigliamento poste sotto sequestro dalla guardia di finanza perché smaltivano illegalmente i rifiuti.
Rispettivamente site in Sant’Arpino e Grumo Nevano, le fabbriche contavano 13 operai all’arrivo dei militari. Sei di loro totalmente a nero e tre risultati irregolarmente residenti sul suolo Italiano.
A seguito delle indagini è stata verificata anche la non agibilità dei locali ed il mancato rispetto per le norme igienico-sanitarie all’interno dei locali, per non parlare dell’illegalità con cui venivano sversati i rifiuti nelle vicine campagne, recando gravi danni ambientali.
Ancora in corso le indagini delle forze dell’ordine unitamente alle ispezioni dell’asl di Aversa. Per adesso alle fabbriche sono stati posti i sigilli ed i proprietari denunciati per sfruttamento del lavoro, danni ambientali e violazione delle norme igienico-sanitarie.