Guitar&Voice, lo show di Piero Del Prete che infiamma il Web

Guitar&Voice è un “social show” che sta collezionando decine di migliaia di views e condivisioni. Un idea innovativa  e, a quanto pare, di successo, che è venuta in mente a Piero Del Prete (nella foto), apprezzato musicista campano. Si tratta di un vero e proprio salotto musicale, dove il chitarrista frattese invita interpreti di spiccato talento canoro per duettare ed improvvisare su canzoni famose, accompagnate dall’inconfondibile chitarra dello stesso Del Prete, il tutto rigorosamente dal vivo. Tanto il successo che Artisti già noti hanno voluto partecipare ; tra essi Maglione , Monica Sarnelli , Gianfranco Caliendo . Le video-puntate si possono vedere sulla pagina face book “Guitar&Voice Show”. Piero Del Prete è chitarrista esperto e molto conosciuto nell’ambiente musicale. Inizia a suonare sin da piccolo la chitarra. A 28 anni il suo primo contratto con Dischi Ricordi e l’uscita del cd “Musica d’Autore” con 12 grandi successi della musica italiana eseguiti alla chitarra ; seguono , nel ’95 “Musica italiana Relax” (Flying Records) e “Momenti” con la prestigiosa etichetta internazionale Columbia Sony Music . Lo stile di Del Prete si riconosce per la cantabilità degli assoli di chitarra, un suono tondo e dolce “smooth”, su arrangiamenti in stile lounge e smooth jazz, generi molto in voga negli States e di cui Piero è stato un antesignano in Italia. L’aver iniziato a 12 anni a suonare sui dischi di Santana , Clapton e Gilmour dei Pink Floyd consente a Piero di mixare tra vari generi , passando da fraseggi jazz a quelli blues rock con un naturale slancio. Oggi le radici napoletane doc influenzano il chitarrista che prossimamente uscirà con un album smooth jazz di brani inediti che vede la partecipazione di eccellenti musicisti partenopei tra cui Paolo Sessa , Alessandro Anzalone, Davide Esposito ed il pianista Giancarlo Vorzitelli (noto autore di canzoni anche per Valentina Stella). “Il concept dell’ album in lavorazione- spiega Del Prete- non è smooth jazz ma piu propiamente una “Neapolitan instrumental music” d’autore, dove la Melodia napoletana Doc sposa le armonie jazz e brazilian”.