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Josi non molla: “Cado perché ho detto jatevenne agli speculatori, ma mi ricandido”

Stamattina 9 consiglieri comunali hanno sfiduciato il Sindaco di Bacoli, ma nel pomeriggio della stessa giornata Josi Gerardo Della Ragione, era già in piazza, microfono alla mano per spiegare alla gente le sue ragioni, senza lesinare parole forti nei confronti di chi ha firmato le dimissioni decretando la fine di questa esperienza amministrativa.

L’attacco ai dimissionari

“Un atto scellerato che stamattina contro il volere del popolo ha messo fine all’Amministrazione di Bacoli”. Così Della Ragione definisce il gesto dei consiglieri dimissionari, che a suo dire “non hanno avuto il coraggio di confrontarsi con la città, ma non è finita qui, oggi il popolo di Bacoli li chiama traditori!”.

Le ragioni

Della Ragione continua con parole ancora più forti, lasciando intendere – neanche troppo velatamente – che dietro la sua caduta vi siano ragioni tutt’altro che politiche “Il centro ittico campano – sostiene Della Ragione – è il tema su cui cade questa amministrazione, ma cade a testa alta. Si tratta di una società che gestisce un quinto del territorio comunale. Noi lo abbiamo messo in liquidazione ma non abbiamo accettato di svendere i beni comunali. La settimana prossima avevamo appuntamento dal notaio per firmare l’atto di acquisizione di Cinque Lenze, salvandola alle grinfie dei privati, ma stamattina ci hanno fatto cadere”.

La difesa dei beni pubblici

“Ci hanno fatto cadere anche per non dare le spiagge libere ai Bacolesi. Infatti, invece di sostenere questa battaglia sono venuti con degli imprenditori, o meglio prenditori, di beni pubblici, che pensano che quella fascia di costa sia loro, io gli ho detto senza mezzi termini: Jatevenne!” . Poi replica alle accuse di chi lo ha definito un dittatore: “Se essere dittatori significa fronteggiare a muso duro i concessionari del centro ittico che vogliono continuare a speculare e a non pagare, meglio un Sindaco dittatore che uno senza palle”.

La promessa

“Questa è solo la prima parte. Non è finita qui. Ho intenzione di ricandidarmi e sarò di nuovo Sindaco di Bacoli”