Lemmetti: il neoassessore capitolino indagato per bancarotta e abuso d’ufficio
È Gianni Lemmetti il nuovo Assessore al Bilancio della Giunta Raggi.
Il neoassessore capitolino lascia la squadra di Governo di Livorno, dove già ricopriva l’incarico di Assessore al Bilancio e alle partecipate e quello di braccio destro del Sindaco Filippo Nogarin.
Le voci circa la sua nomina circolavano da qualche tempo, ma l’ufficialità è arrivata questa mattina con una comunicazione del presidente del consiglio comunale di Livorno Daniele Esposito.
Io non ne so nulla- dice l’attuale assessore al bilancio del Comune di Roma Andrea Mazzillo ai giornalisti dell’Ansa– non ho avuto informazioni a riguardo. Sono stato fino a ieri sera con la sindaca e non mi è stato detto nulla
Continuano i record negativi di Virginia Raggi–dice Marco Palumbo del PD– Con Roma sull’orlo del default e con l’Atac prossima alla chiusura, la Raggi trova il tempo di fare l’ennesimo rimpasto di giunta: siamo al quarto assessore al Bilancio in un anno. Dopo aver cacciato Marcello Minenna, Raffaele De Dominicis e ora il turno di Andrea Mazzillo. Ora arriva da Livorno tal Gianni Lemmetti. Quanto durerà?
Ma chi è Gianni Lemmetti?
Nato a Pietrasanta, classe ‘69, nel 2013 si era proposto a V2.Zero –movimento di Viareggio e Torre del Lago– per la raccolta di curriculum per esprimere candidature a sindaco e assessore del Comune versiliese. Nel 2015 fu assolto dall’accusa di appropriazione indebita per fatti risalenti al 2006, quando Lemmetti lavorava come cassiere alla discoteca Seven Apples di Focette. Il titolare del locale lo aveva accusato di essersi intascato 1500 euro. A Livorno ricopriva il ruolo di braccio destro del Sindaco Nogarin. Fu lui a gestire la questione Aamps, la partecipata al 100% del Comune che si occupa di igiene ambientale e raccolta di rifiuti. Ed è proprio durante l’esperienza di Livorno che il neo-assessore al Bilancio del Comune di Roma si è visto recapitare un avviso di garanzia, ancora pendente, per bancarotta fraudolenta, falso in bilancio e abuso d’ufficio.
I fatti per i quali è indagato il Lemmetti, riguardano il presunto falso in bilancio, la bancarotta fraudolenta in relazione all’approvazione del bilancio 2014 con riferimento all’assunzione dei 33 precari di Aamps, e infine, l’abuso d’ufficio in relazione alla revoca del cda della società dei rifiuti del 7 gennaio 2016.
In merito alle grane legali del neo-assessore, l’ex grillino Marco Valiani commenta così: