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Lettera del comitato operaio FCA di Pomigliano in risposta all’abbassamento salari

Il coordinatore del circolo del Partito Democratico Fiat dello stabilimento di Pomigliano scrive una lettera aperta indirizzata alla dirigenza in merito all’abbassamento dei salari :

Da questo mese tutti i lavoratori in FCA di Pomigliano che sono in regime di Contratto di Solidarietà con l’entrata in vigore della nuova normativa sui contratti di Solidarietà percepiranno circa un 10% in meno rispetto ai mesi precedenti… l’intento della nuova normativa e quello di continuare a sostenere il lavoratore economicamente e di dare agio all’azienda di superare un momento di crisi del mercato dando a tutti la possibilità di redistribuire il lavoro per perdere il meno possibile rispetto alla cassa integrazione a zero ore.. Purtroppo nello stabilimento G.B. Vico di FCA in Pomigliano dal 2012 si verifica uno strano modo di intendere la parola RIDISTRIBUZIONE DEL LAVORO, infatti, troviamo circa 3200 operai che lavorano circa 20 giorni su 22 ed altri 1300 che lavorano mediamente 7/8 giorni al mese sui 22 effettivi. Considerando che lo stabilimenti di Pomigliano é passato dal 2012 a tutto oggi ad un incremento produttivo del 120% viene da chiedersi come mai la parola REDISTRIBUZIONE vale solo per alcuni e per altri NO? Un esempio di volumi produttivi lo metto di seguito: anno 2012 101.00 panda prodotte anno 2013; 157.000 panda prodotte anno 2014; 157.000 panda prodotte anno 2015; 173.000 panda prodotte anno 2016; 110.000 (dati al 30/06/2016) panda prodotte dunque la prospettiva vuole che al 30/12/2016 venderemo circa 220.000 panda ogni operaio produce 60 panda l’anno con il sistema attuale dei 3200 operai che lavorano se passassimo a 4500 operai (numero totale dei dipendenti) la produzione per operaio sarebbe di circa 49 panda prodotte in un anno… Allora perché non aumentare i giorni di lavoro per chi fa 7/8 giorni a 11 giorni di lavoro mensile e scendere solo di poco la produzione annuale pro capite per operaio da 60 a 57 ?Questo comporterebbe un aggravio di spesa risibile per l’azienda, parliamo di circa 5.000.000 annui , su un fatturato che oggi conta ben 2.860.000.000 (valore ottenuto per costo panda al cliente per volumi venduti) …. Mezzo stipendio di Higuain. Ora tocca al Sindacato fare il suo ruolo… Tocca alle RSA pretendere un tavolo e concertare i modi di come aumentare i giorni a tutti, fosse anche mettere i 12 turni rispetto ai 10 attuali…. Io da umile operaio mi permetto di inviare un messaggio al nuovo direttore: Carissimo direttore tu che ti chiami Eroico non aver paura… Sii tu coraggioso … Servono almeno 11 giorni lavorativi al mese… Non puoi puntare tutto sul “Cost Deployment”… Se Marchionne dice che il mercato non ha morale , gli uomini di sicuro devono avere una coscienza … Il sindacato svolga il suo ruolo… Non è ammissibile avere 3200 dipendenti a 20 giorni di lavoro al mese e altri 1300 solamente a 7 giorni.. Perdere 189€ al mese sul nostro magro stipendio non è accettabile ..

Giannone Gerardo
Coordinatore circolo PD in fiat stabilimento pomigliano (NA)
Operaio in cds e presidente dell’associazione Classe Operaia