Segnala a Zazoom - Blog Directory

Martina: “Chiusa la partita col M5s. Si rischia il voto anticipato”

Maurizio Martina, segretario reggente del PD, ha aperto la direzione nazionale del partito, con un’affermazione che non lascia più adito a dubbi. Non ci sarà nessun governo col M5s:

“La partita con il Movimento 5 stelle è chiusa e il dato di fatto è che ora il rischio di voto anticipato è più forte di ieri”.

Poi torna sull’operato del Presidente Mattarella, al quale – secondo Martina – va data la massima fiducia:

“Ero convinto e oggi lo sono ancor di più che dobbiamo supportare l’operato del Presidente Mattarella a cui vanno anche da qui i nostri sentimenti di stima e fiducia. Lunedì ci saranno nuove consultazioni e noi dovremo avere un atteggiamento costruttivo verso la presidenza”

Richiama lo spirito di partito, condannando gravemente le liste di proscrizione come quella del sito “senzadime.it”:

“Serve una direzione salda e univoca del Pd. Certamente non solitaria ma collegiale. Non dobbiamo consentire a nessuno di poter dire ogni giorno che ci sono diversi partiti nel nostro partito. Dalle nostre parti non possono esistere liste di proscrizione da qualunque parte provengano. Basta a essere piu’ feroci tra di noi che con i nostri avversari”.

Non dimentica un pensiero per i militanti ai quali chiede scusa:

“Dobbiamo esserne consapevoli verso il Paese e verso la nostra comunità che ci guarda con attenzione e si aspetta chiarezza e unità. L’unità senza chiarezza sarebbe inutile. E il nostro compito è raggiungere questo obiettivo parlandoci con grande sincerità. A tutti i nostri elettori, militanti e simpatizzanti dobbiamo chiedere scusa per le troppe volte che abbiamo fatto prevalere le nostre divisioni e non invece il senso del nostro impegno comune”.

In ultimo chiede la fiducia al partito, una fiducia reale e non “di facciata”:

“Con questa consapevolezza chiedo alla direzione di rinnovarmi la fiducia a proseguire il mandato nella gestione di questa fase particolare e fino all’Assemblea nazionale che sarà certo un passaggio importante per la nostra prospettiva. Non chiedo sostegni di facciata ma propongo un passo consapevole. Non ci servono unanimità che si sciolgono al primo minuto dopo la direzione”.