Dopo le dimissioni dei 13 Consiglieri comunali che, di fatto, lo scorso 13 febbraio, decretarono la fine dell’esperienza amministrativa del Segretario metropolitano Pd Napoli, Venanzio Carpentieri, la comunità di Melito, si prepara alle urne.
L’appuntamento è per l’11 giugno e in campo, c’è anche la neonata forza politica del Sindaco di Napoli, Luigi De Magistris che sosterrà la candidatura del capogruppo uscente di Melito Adesso, Raffaele Caiazza. 
La storia di demA Melito parte da lontano, dalla voglia di costruire un progetto politico nuovo in una fase storica contrassegnata da una dilagante disaffezione verso i tradizionali modelli di partito, condivisa da un folto gruppo di giovani professionisti, imprenditori, lavoratori e studenti universitari che condusse alla nascita di MOS – Movimento operativo per il sociale, un progetto ambizioso, nato con l’obiettivo di ridare voce alle istanze della comunità melitese e fondato su 3 colonne portanti: Legalità, trasparenza e partecipazione. Ed è dalla presa di coscienza della analogie tra i due progetti, quali MOS e quello del Sindaco Luigi De Magistris, nasce l’idea di aderire a demA – Democrazia ed Autonomia, un movimento che vede protagonisti migliaia di attivisti di realtà sociali differenti che sta facendosi strada sullo scenario politico Campano.