Nasce una nuova applicazione progettata da Matteo Renzi. L’ex Premier spin doctor di se stesso.

Il mondo della tecnologia può dare il benvenuto ad una nuova applicazione. A progettarla è l’ex Premier Matteo Renzi.

Dopo il flop incassato da Jim Messina, il “mago” della comunicazione prima di Obama e di Cameron, e poi di Renzi, l’ex Premier ha deciso di vestire i panni dello spin doctor di se stesso. Questa volta Matteo Renzi ha progettato un’applicazione, collegata al suo blog e scaricabile su tutti i tipi di smartphone, che ha come obiettivo quello di colmare il vuoto comunicativo del Pd sul web, lì dove il M5s continua a farla da padrone.

L’applicazione, la cui realizzazione ha come obiettivo principale quello di diventare un mezzo di propaganda per le primarie, è anche uno strumento da impiegare per la futura piattaforma “Bob”, annunciata da Matteo Renzi al Lingotto e che, con ogni probabilità, “debutterà appena sarà diventato segretario”, almeno secondo quanto sostengono i renziani.

A sviluppare tecnicamente il progetto è un’altra creatura di Matteo Renzi, la Fondazione Open che si occupa, tra le varie attività, anche della realizzazione di prodotti per l’editoria elettronica e multimediale.

Potrebbe diventare un “problema”, soprattutto per coloro che non sostengono Matteo Renzi, il vedersi bombardati sui social dalle news e video degli interventi di Matteo Renzi. Già, perché per vedere o leggerne i contenuti, bisogna per forza condividerli sui propri profili social.

Ieri sarebbe dovuto essere il giorno dell’annuncio della applicazione, ma Matteo Renzi, dal parco della Convenzione del Pd, se ne è dimenticato. Poco importa, visto che, secondo i dati ufficiali, la nuova applicazione viene scaricata in media ogni 5 minuti da circa 300 persone.