Negozi chiusi per le feste. La Chiesa sta con Di Maio: “Lo dice il Papa”

Ha fatto discutere non poco l’intervento di Luigi Di Maio (QUI) che ha sostenuto la possibilità di chiudere i negozi nei giorni di festa. A supportarlo è arrivata anche la Chiesa con una nota della CEI.

Ho un appello da fare a tutte le forze politiche. Prima delle feste di Natale, prima dello scioglimento della legislatura, il Senato deve approvare la proposta di legge a prima firma Michele Dell’Orco, già approvata alla Camera dei Deputati all’unanimità, che dice una cosa molto semplice: tutte le famiglie hanno il diritto al riposo anche quelle che posseggono o gestiscono esercizi commerciali.

Questo l’appello del candidato Premier M5S Luigi Di Maio. Parole che hanno trovato sin da subito l’appoggio della CEI (Conferenza Episcopale Italiana), l’assemblea permanente dei vescovi italiani,  che attraverso il Monsignor Filippo Santoro, fa sapere:

“L’importanza della domenica e delle feste solenni come il Natale deve essere riconosciuta, anche dal punto di vista legislativo: siano garantite come giorni di riposo, di cura degli affetti familiari e delle relazioni interpersonali. Il criterio supremo della vita non può essere la massimizzazione del profitto: il lavoro senza il riposo ci rende schiavi e diventa alienazione”.

Poi L’arcivescovo di Taranto e responsabile welfare e lavoro per la Conferenza Episcopale italiana fa esplicito riferimento alle parole di Di Maio:

“La proposta lanciata da Di Maio del M5s dovrebbe essere ripresa da tutte le forze politiche, perché il riposo nei giorni di festa è un valore fondamentale: è il nostro auspicio, anche sulla scia dei discorsi di Papa Francesco”.