Pizzarotti sfotte Grillo: “Non c’è più, è come la mamma di Psycho”

Federico Pizzarotti, sindaco di Parma, non ha alcuna intenzione di contenersi, parlando ai microfoni di Circo Massimo su Radio Capital. Un’intervista in cui tocca diversi temi, in primis quello della formazione del suo nuovo partito, il partito dei Sindaci:

“Sabato e domenica saremo a Roma per la fondazione. Abbiamo voluto chiamarlo partito per uscire da ogni ambiguità. E’ un partito che parte dal basso e senza fretta, auspico che le elezioni politiche non ci siano quest’anno. L’anno prossimo ci sono le regionali e diverse elezioni comunali importanti, quello potrebbe essere il nostro primo banco di prova”.

Ovviamente il primo cittadino ducale, non può non affrontare l’argomento M5s. Dapprima risponde sul tema del Governo, che i 5 stelle farebbero meglio a fare con la Lega, anche se sarebbe meglio tornare al voto:

“Se si tornasse al voto, M5S e Lega crescerebbero e diventerebbe ballottaggio nazionale”. Ma per Salvini “sarebbe sbagliato tornare alle urne, col M5S che prende il 40%. Il Pd è stato più demonizzato in questi anni” dal Movimento, mentre la Lega “in un immaginario collettivo è stata meno toccata dalla critica”.

Su Grillo invece Pizzarotti non ha peli sulla lingua ed interviene in maniera netta, quasi a volerlo sfottere:

“Per me il suo passo indietro risale al 2014, non c’è più da tanto tempo. Viene chiamato e presentato da Di Maio e gli altri per far vedere che c’è ancora, per far vedere che c’è il suo avallo, ma ormai Grillo è un po’ come la mamma di Psycho”.