Roma – la moglie di Giovanni Minoli denuncia: “Morsa da un ratto fuori al ristorante, colpa del degrado in cui versa la nostra città”

“Una sera ero a cena con amici in un ristorante del centro, seduta a un tavolo all’aperto, e a un certo punto ho sentito qualcosa di strano sulla caviglia e ho visto un topo che mi stava mordendo”.

Così inizia il racconto di Matilde Bernabei a “Repubblica“, produttrice televisiva e moglie di Giovanni Minoli.

“Ho alzato la gamba e sopra – continua Bernabei – c’era ‘sto topo attaccato, l’ho scacciato e lui è fuggito”.

Di racconti in cui i protagonisti sono i roditori Roma ne è ormai piena, eppure l’assessora all’Ambiente Pinuccia Montanari giura alla giornalista Giovanna Vitalie, autrice del pezzo, di non averne mai visto uno.

Il racconto della Bernabei continua:

“Per fortuna sono piuttosto coraggiosa si sono preoccupati di più quelli che erano con me, tutti stupiti che non ne facessi un dramma”. Però: “Avere un ratto addosso, sentire che ti morde non esattamente il tipo di incidente che pensi possa accadere in una grande capitale occidentale. Ho dovuto fare la trafila che si deve seguire in questi casi. Sono andata subito al Policlinico, mi hanno fatto una iniezione e dato una terapia”.

Inoltre, per la produttrice, la colpa non sarebbe del ristoratore ma:

“E’ colpa del degrado in cui ormai versa la nostra città . Non sarà un caso se una roba del genere non mi era mai successa in nessun’altra parte del mondo e a Roma sì. La Roma che viviamo oggi è molto peggio di quella di alcuni anni fa. Siamo stati superati da molte altre città: meno belle, ma più curate”.