Roma, la storia si ripete: Incompatibilità e maxi stipendi in casa 5stelle

A pochi giorni dalla bufera dei maxi stipendi che ha travolto Virginia Raggi e il MoVimento5stelle e per cui, il Sindaco della Capitale è indagato, i super compensi e le incompatibilità tornano a minacciare Roma. I fatti riguardano i due nuovi acquisti della squadra 5stelle capitolina: Franco Gianpaoletti e Luca Montuori. Giampaoletti, ex dg del Comune di Genova, nuovo city manager del Comune di Roma, si accaparra infatti uno stipendio di 170mila euro annui. Stipendio nettamente superiore a quello dello stesso Sindaco -che porta a casa 117.144 euro annui- e doppio rispetto a quello di un “semplice” Assessore.  “Grillo e Casaleggio inviano un nuovo forestiero nella Capitale e Virginia Raggi premia questo alla faccia dei romani” dice Fabrizio Ghera, capogruppo Fdl. Sulla testa di Luca Montuori, il neoassessore all’Urbanistica, ex Veltroniano e sostituto di Paolo Berdini -il nemico dei palazzinari- pende invece il rischio incompatibilità. Il Montuori infatti sarebbe titolare dello studio di architettura 2tr e per il Tuel, i componenti di una giunta non possono esercitare attività professionali nelle medesime materie nel medesimo territorio.  Insomma, pare che Roma sia alla vigilia di un nuovo scandalo.