Mentre gli altri cambiano idea, lui rimane quello di sempre. Su immigrazione, autonomia e Flat Tax in particolare. Degli alleati possiamo dire lo stesso?
Un sibillino Matteo Salvini in campagna elettorale a Campobasso per le amministrative si riferisce con queste parole ai contrasti avuti con l’altro lato del governo:
‘‘Altri vedo che stanno cambiando posizione sull’immigrazione, sull’autonomia, sulla Flat Tax… Spero che sia solo la campagna elettorale”.
Che sia veramente solo campagna elettorale?
Poi il “Capitano” riprende un tema a lui caro: quello della mobilità sul posto di lavoro e della flessibilità decisionale. Il nuovo eroe non si muove nei tristi uffici ministeriali, ma viaggia nell’etere alla ricerca delle soluzioni ai problemi: meglio ancora se arriva fino a Marte per l’assunzione di oltre 8mila poliziotti, pompieri e carabinieri. Il problema è che negli uffici prima si faceva ben altro:
“Ci sono i giornalisti che mi fanno impazzire, soprattutto alcuni giornali di sinistra: Salvini deve stare più spesso al ministero… Ho detto: ma scusa, mi pagate lo stipendio per assumere forze dell’ordine, ridurre i reati e gli sbarchi. I reati quest’anno sono calati del 15%, gli sbarchi del 91%, assumiamo 8mila poliziotti, pompieri e carabinieri. Se uno risolve i problemi da Marte o dall’ufficio, penso che ai cittadini non freghi niente. Di ministri dell’Interno che mangiavano e dormivano in ufficio ce ne son stati…”.