Salvini:”Chiudere le cartelle esattoriali inferiori a 100mila euro”

Nel corso della celebrazione del 224° anniversario della Fondazione della Guardia di Finanza, il Vicepresidente del Consiglio e Ministro dell’interno, Matteo Salvini ha parlato di Equitalia e della necessità di chiudere le cartelle esattoriali per cifre inferiori a 100 mila euro.

Salvini ha dichiarato:

“Chiudere da subito tutte le cartelle esattoriali di Equitalia per cifre inferiori ai 100 mila euro, per liberare milioni di italiani incolpevoli ostaggi e farli tornare a lavorare, sorridere e pagare le tasse”. “Ora tocca al governo semplificare il sistema fiscale e ridurre le tasse”.

Il Ministro dell’Interno Salvini, nel corso dei ringraziamenti espressi alla Guardia di Finanza per il lavoro che costantemente svolge, ha aggiunto:

“Dodicimila evasori totali sconosciuti al fisco e grandi evasori che hanno rubato una media di 2 milioni di euro a testa. Onore alla Guardia di Finanza che li ha scovati.

Ma le parole del Vicepresidente del Consiglio Salvini non sono passate inosservate e non sono piaciute al PD che ha replicato al leader del Carroccio urlando all’ennesimo condono fiscale.

Il Vicepresidente vicario dei deputati del Partito Democratico, Alessia Rotta, ha replicato alle dichiarazioni di Salvini dichiarando:

“Si spacciano per rappresentanti del cambiamento e poi Salvini propone l’ennesimo condono, in piena continuità con gli esecutivi della destra”. “È questa la pace fiscale di cui parlava il contratto di governo? Un approccio sbagliato nel metodo, perché gli introiti dello stato, secondo quanto rilevato dall’agenzia delle entrate, sarebbero di molto inferiori a quelli che il governo prevede di ottenere, e nel merito, perché asseconda chi si sente più furbo degli altri”.