Quando Spada voleva candidarsi col M5S | VIDEO

La brutale aggressione di Roberto Spada ai danni del giornalista di Nemo, Daniele Piervincenzi, ha fatto ormai il giro della rete. Quelli che non molti sanno è che solo due anni fa l’aggressore, ora vicino a Casapound, era pronto a candidarsi nel M5S.

“I mafiosi votano PD, io non lo sono e voto M5S”

Con questa affermazione Spada concludeva un’intervista – decisamente meno violenta – con la7 in cui parlava di una sua ‘vicinanza politica’ con il MoVimento 5 stelle e non nascondeva il desiderio di candidarsi. Inoltre, in una intervista rilasciata a Radio Cusano affermava:

“Mi piacerebbe candidarmi qui a Ostia.

Non credo che il M5S sarebbe disposto a propormi. Ma è l’unico che ha dimostrato finora di essere un partito pulito”

Una vicinanza che si è modificata nel tempo, probabilmente anche in virtù dei fari accesi sul litorale ostiense, proprio dal MoVimento. Ora Spada spalleggia Casapound, la formazione neofascista che ad Ostia ha raccolto un risultato politico impressionante (il 9%) per un Paese la cui Costituzione è basata sui valori dell’antifascismo.

Tra pochi giorni, proprio lì, si andrà a votare al ballottaggio e i voti di Casapound potrebbero essere rilevanti. Al momento non vi è un’indicazione precisa, ma a sentire il vicepresidente Simone Di Stefano non dovrebbero esserci dubbi, considerando le inclinazioni nazionali:

«CasaPound correrà da sola. Tutt’al più, avremmo potuto costituire un fronte sovranista con Lega e Fdi, ma siamo incompatibili con Berlusconi e il suo Partito popolare europeo. Poi, nel caso di un governo di centrodestra, potremo sempre appoggiarlo su temi specifici».

ECCO IL VIDEO

CLICCA QUI E GUARDA L’AGGRESSIONE DI ROBERTO SPADA