Torino, giunta M5s: niente acqua a bambini che non pagano mensa
Durante la seduta del Consiglio comunale di Torino di lunedì è stata presentata una lista di emendamenti riguardanti il problema del “panino a scuola”, cioè come regolare il pranzo “a sacco” dei bambini che non pagano la mensa e si portano il panino da casa.
Gli emendamenti sono stati negati in blocco dalla maggioranza a cinquestelle. Tra i vari emendamenti bocciati ce n’è uno in particolare, il 14esimo, che prevedeva “l’obbligo per la ditta appaltatrice di rendere disponibili per tutti i bambini, quale che sia il pasto consumato, il consumo dell’acqua delle caraffe.” Anche questa respinta in blocco dalla maggioranza grillina:
L’assessore alla Scuola, Federica Patti, non ha dubbi: “L’acqua non viene negata a nessuno”, afferma sicura ai microfoni di Radio 24.
Eppure i genitori torinesi giurano che i propri figli che hanno scelto di portarsi il pranzo da casa non solo non possono usufruire dell’acqua dalle caraffe ma non possono nemmeno usare la pattumiera comune: devono riportarsi i tovaglioli sporchi a casa.
A confermare queste testimonianze i genitori pubblicano su Facebook una delle circolari di una scuola di Torino:
