Grillo critica la scelta di Luigi Di Maio. L’indiscrezione sul vertice del M5S

Si è tenuto ieri sera, a Milano, il vertice del M5S. A prenderne parte, oltre a Grillo e Di Maio, sono stati tutti i big pentastellati e nonostante non sarebbe dovuto trapelare nulla, l’agenzia giornalistica Adnkronos è riuscita a carpire alcuni dettagli.

Primo fra tutti le critiche di Beppe Grillo a Luigi Di Maio dovute al mancato duello tv. L’ideatore del MoVimento non sembrerebbe aver apprezzato la scelta di lanciare prima il guanto di sfida per poi tirarsi dietro in virtù della debacle elettorale del PD in Sicilia.

Per Grillo l’errore sta anche nell’aver personalizzato la sfida elettorale che invece va giocata sui temi chiave del MoVimento: ambiente, innovazione ed energie sostenibili.

Per questo  sono stati messi a punto anche gli incontri con il mondo produttivo e gli stakeholder che vedranno Di Maio sempre più in prima linea, perchè, sia ben chiaro, in casa 5 stelle credono fermamente nella vittoria del loro candidato Premier.

Secondo l’Adnkronos, al summit erano presenti Davide Casaleggio, Luigi Di Maio, Alessandro Di Battista, Alfonso Bonafede, Riccardo Fraccaro e i responsabili della comunicazione. Questi gli uomini che hanno scelto la strategia per la campagna elettorale in un clima, che descrivono come “assolutamente costruttivo”.