Vitalizi, Roberto Fico:”Molto orgoglioso del mio gruppo”. Legge elettorale:”L’unica strada è il Legalicum”.

Dopo il voto dell’Ufficio di Presidenza che ha disposto a favore dei provvedimenti disciplinari per i 42 parlamentari pentastellati che hanno manifestato il 22 marzo scorso contro i vitalizi e che non potranno partecipare ai lavori d’Aula per un periodo che va dai 10 ai 15 giorni, Roberto Fico, interrogato dal Corriere della Sera, si dice “molto orgoglioso del suo gruppo che continua a lottare senza arrendersi”.

È noto che il Movimento 5 Stelle sta conducendo la sua battaglia per arrivare all’abolizione dei vitalizi. Roberto Fico, a tal proposito, promette che, qualora non si dovesse arrivare all’abolizione dei vitalizi durante questa legistratura, si procederà alla loro eliminazione una volta che il Movimento 5 Stelle sarà al Governo, anche retroattivamente.

Il Presidente di Vigilanza Rai dice la sua anche relativamente alla legge elettorale:

“Se siamo in questa fase di stallo con due leggi elettorali incostituzionali è colpa dei partiti. Noi volevamo iniziare un percorso di riforma sul Legalicum a febbraio, poi a marzo, ora si è arrivati a maggio. La calendarizzazione slitta sempre”

A tal proposito, Roberto Fico, facendo riferimento ad Ettore Rosato, capogruppo dem alla Camera, dal quale è stato contattato per parlare di legge elettorale, per una “normale interlocuzione tra i capigruppo in Parlamento”, dice:

“È stata calendarizzata a maggio la riforma della legge elettorale. Il Pd voleva conoscere la nostra posizione a riguardo, sapere se era cambiata. Ma ciò che pensiamo è noto da tempo. La strada maestra è quella delle elezioni anticipate anche ad ottobre. E l’unica strada è il Legalicum. ll punto è capire se il Pd vuole andare ad elezioni anticipate anticipate o fare melina. A noi preme parlare in commissione per accelerare i tempi.”

Per quanto riguarda la possibilità di riformare Meetup, che erano stati affidati alla “supervisione” di Alessandro Di Battista e Roberto Fico, quest’ultimo dice:

“È chiaro che siamo in una fase di evoluzione e sperimenteremo nuove forme di aggregazione. Su questo tema stiamo lavorando sul Rousseau e ci saranno novità”.

E, a chi accusa il Movimento 5 Stelle di essere più battagliero che governativo, Roberto Fico risponde:

“Noi dobbiamo portare al Governo i temi del Movimento. E ha ragione Grillo quando dice che non bisogna più incazzarsi: noi siamo oltre quella fase, siamo un fiume in piena di idee in costruzione.”