Giro 2017, 20/a tappa : Pinot di prepotenza, ma si decide domani

Il francese strappa una bellissima vittoria

Ventesima tappa del Giro, Pordenone – Asiago (190 km), che vede trionfare il francese Pinot dopo una tappa corsa a ritmo forsennato. Zakharin e Nibali a seguire sul traguardo, mentre Quintana, quinto, mantiene la maglia rosa. Dumouliin dal canto suo giunge al traguardo con 15 secondi di ritardo, portando cambiamenti in classifica che solo dopo la cronometro di domani potremo definire decisivi o meno.

Questa frazione, loricordiamo, è stata particolarmente importante perchè vedeva, alla partenza, l’insolita ed interessantissima presenza in classifica generale di ben 6 corridori nello spazio di un minuto e mezzo.

E’ stata proprio questa la causa degli eventi accaduti sul Gpm di Foza. Ripetuti attacchi da parte di Quintana, Nibali, Zakharin, Pinot e Pozzovivo, tutti allo scopo di staccare Dumouilin, vero pericolo e principale accreditato per la crono finale di domani. Il ragionamento più lineare del mondo: più secondi di vantaggio si accumulano, più si riduce il rischio di essere “asfaltati” sul tempo dall’olandese, vero specialista della disciplina.

Gli attacchi non vanno a segno come nelle intenzioni perchè, come già altre volte in questo Giro, Dumouilin ha dato dimostrazione di non perdere la calma e affrontare le salite con il suo passo, riprendendo più volte i fuggitivi. Alla fine ha dovuto in parte capitolare, ma contenendo i danni e restando a tutti gli effetti pericolosissimo sopratutto per Quintana, maglia rosa, da cui oggi ci si sarebbe aspettato di più, ma forse è giunta la stanchezza dopo 20 tappe.

La classifica quindi riporta Nibali in alto, precisamente al secondo posto, dopo Quintana e prima di Pinot, con soli 19 secondi di vantaggio su Dumouilin. Quindi assolutamente da non perdere la crono di domani, dall’Autodromo di Monza al Duomo di Milano, tappa stupenda, tecnica, per un totale di 29,3 km, per scoprire chi vincerà l’edizione n°100 del Giro d’Italia.