I vaccini devono essere obbligatori. Anche per l’Italia.
Rompe il silenzio il presidente della commissione europea Jean-Claude Juncker, durante il discorso sullo stato dell’Unione Europea, a favore della campagnia per i vaccini.
“Non possiamo accettare che nel 2017 i bambini muoiano ancora a causa di malattie che dovevano essere state debellate, i bambini in Italia e in Romania devono avere lo stesso accesso degli altri, in Europa, al vaccino contro il morbillo.
Senza se e senza ma.
Lavoriamo con tutti gli Stati membri per supportare le campagne di vaccinazioni nazionali”, ha aggiunto.
Secondo Juncker, la vaccinazione per tutti è un’obbiettivo morale che tutti gli Stati Membri devono farsi carico.
“Le morti che possono essere evitate, devono essere evitate”
Sui vaccini sottoscriviamo pienamente le parole pronunciate dal presidente della Commissione Ue Jean-Claude Juncker”.
Lo dice la capodelegazione degli eurodeputati Pd, Patrizia Toia, la quale sottolinea che “la Commissione ha promesso di lavorare a fianco dell’Italia nei suoi sforzi di vaccinazione e ha implicitamente bocciato la pericolosa propaganda del Movimento 5 Stelle sul tema”.
Secondo Toia “Grillo è oramai fuori dall’Europa e il tracollo del suo alleato Nigel Farage certificato dal nuovo spirito europeista inaugurato dal discorso di Juncker segna il passaggio oggi dalla Brexit alla Grillexit”.