Jimmy Butler: 5 plausibili scambi per accontentare tutti

*…Jimmy Butler wants out. Out of Minny. Dunque quello dei Timberwolves non era un clima di diffusa conflittualità interna. Bensì una vera e propria guerra sotterranea tra i due migliori giocatori della squadra: Jimmy B. vs KAT. Prova ne sia il fatto che, al di là delle dichiarazioni di facciata, una volta divenuta pubblica la volontà di Butler di lasciare Minneapolis, Towns ha messo inchiostro su carta firmando una gigantesca estensione contrattuale coi T’Wolves per altri 5 anni. Estensione, del valore di 158 milioni$, che entrerà a regime al termine della stagione che sta per iniziare. 158 milioni$ che potrebbero, laddove Towns come già fatto nella stagione 2017/2018 dovesse essere nominato ad un All-NBA Team anche nella stagione 2018/2019, aumentare sino a 187$.

La preferenza di Butler sarebbe quella di essere ceduto ad una franchigia locata in un big market. E con abbastanza spazio salariale da poterlo firmare ad una ricca (tanto ricca) estensione contrattuale. Consentendogli pure di giocare con almeno un’altra star Nba per provare insieme a far danni per davvero. Nella mini lista di Butler: Knicks, Clippers, Nets. Ovviamente, come i casi Irving e Leonard hanno mostrato, Minnesota cederà al miglior offerente, anche al di fuori della lista.

L’obiettivo del plenipotenziario Thibodeau e, si immagina, anche del proprietario Glen Taylor è quello di tenere i T’Wolves competitivi anche senza Butler. Per farlo, è necessario scambiare Butler per un’altra star Nba. Difficile. Oppure per due già buoni giocatori di rotazione. Di cui magari uno chiaramente sopra la media. Ancora, magari per un giocatore di rotazione più esperto in aggiunta ad uno più giovane che abbia del potenziale ancora inespresso (il c.d. untapped potential). Di sicuro pare esserci la volontà di Minnesota di liberarsi del contratto di Dieng. Non un cattivo giocatore, peraltro. Anzi, se usato con minutaggio adeguato, pure utile.

Il problema sta tutto nel rapporto qualità/prezzo applicato ad un lungo con le caratteristiche di Dieng in una lega sempre meno gentile con big men che non abbiano o (molto) spiccate doti difensive oppure adeguate doti offensive nell’allargare il campo per i propri esterni. Quindi, Dieng via contestualmente a Butler in cambio di un pacchetto in grado di tenere i T’Wolves rilevanti ad ovest.

E quindi:

1) Minnesota/Brooklyn/Sacramento: una scommessa di nome Caris

Minnesota riceve: Allen Crabbe, Zach Randolph (expiring), Caris LeVert

Brooklyn riceve: Jimmy Butler, Skal Labissiere

Sacramento riceve: Gorgui Dieng, T’Wolves 2019 first rounder (top-6 protected)

Minnesota sostituisce Butler con il cecchino Crabbe, affidando nuove e maggiori responsabilità offensive ad Andrew Wiggins. Zach Randolph, in scadenza, fa da back-up a Towns al posto di Dieng. Quest’ultimo se ne va a Sacramento portando in dote una poco protetta first rounder di Minnesota. Certo, i T’Wolves ci rimettono sia Butler che una first rounder ma aggiungono al duo Towns/Wiggins, oltre Crabbe e Randolph, il talento ancora acerbo ma intrigante di Caris LeVert.  

2) Minnesota/Denver: out-of-mind

Minnesota riceve: Paul Millsap, Juancho Hernangomez

Denver: Jimmy Butler, Gorgui Dieng

Questa trade ha possibilità pressoché nulle di essere presa in considerazione. Eppure avrebbe senso. Thibodeau otterrebbe in Millsap il ministro della difesa di cui Towns ed il resto della squadra hanno bisogno. Denver si spara un quintetto da assalto con Murray, Harris, Butler, Lyles, Jokic e Burton sesto uomo. Ovviamente, nessuno può dire, dopo la sua ultima stagione, quanto Millsap ne abbia ancora. Però il suo contratto per la stagione 2019/2020 da 30 milioni$ è vincolato ad una team option. Ragion per cui, non dovesse stare in piedi, basterebbe esercitare l’opzione e liberare 30 milioni$ nel salary cap. Quanto a Butler, Denver non è un big market. Ma giocare con Joker Jokic e Gary Harris, schifo non fa. Tutt’altro.

3) Minnesota/Miami/Sacramento: Thibodeau’ style, defense/toughness  

Minnesota riceve: Kelly Olynyk, Josh Richardson, Iman Shumpert (expiring)

Miami riceve: Jimmy Butler, Skal Labissiere

Sacramento riceve: Gorgui Dieng, T’Wolves 2019 first rounder (top-5 protected)

Uno scambio che renderebbe il Thibodeau coach riconoscente nei confronti del Thibodeau executive. Josh Richardson: capace in attacco, forte in difesa e con un notevole rapporto qualità/prezzo. Kelly Olynyk come cambio del 4 e del 5: tosto in difesa, anche ai limiti del regolamento, ed in grado di spaziare bene il campo in attacco. Sia Richardson che Olynyk firmati a convenienti contratti pluriennali.

4) Minnesota/LA Clippers: a fair one

Minnesota riceve: Tobias Harris, Marcin Gortat (expiring), Wesley Johnson (exp.)

LA Clippers ricevono: Jimmy Butler, Gorgui Dieng

Un quintetto All-Offense per davvero: Teague, Wiggins, Harris, Gibson, Towns con Tobias Harris che diventa immediatamente il miglior floor-spacer della truppa.

5) Minnesota/Toronto/Sacramento: KABOOM!

Minnesota riceve: Kyle Lowry, Skal Labissiere

Toronto riceve: Jimmy Butler, Kosta Koufos (expiring)

Sacramento riceve: Gorgui Dieng, T’Wolves 2019 first rounder (top-4 protected)

(Molto)Improbabile. Però. Dopo aver ceduto DeRozan, i Raptors tagliano i ponti pure con Lowry e si affidano al duo Kawhi Leonard/Jimmy Butler. Delon Wright promosso in quintetto, Leonard e Butler a spartirsi responsabilità di creazione con la palla tra le mani. Come già abituati a fare. A Minneapolis, invece, Thibodeau lancia il doppio playmaker Teague/Lowry con Wiggins, Gibson e Towns. Lowry tira da 3 tanto e bene. E la passa pure bene. Quanto alla difesa, in realtà, c’è poco da peggiorare per quella che è stata la quarta peggior difesa Nba della stagione 2017/2018. Magari, con una maggior coesione nello spogliatoio, migliora pure la difesa.

**per come sta finendo tra Butler e Minnesota e pensando allo scambio tra T’Wolves e Bulls che portò Jimmy a Minneapolis, un pensierino a quanto sarebbe stato bello vedere la coppia di lunghi Towns/Markkanen in maglia Timberwolves…