Achille Occhetto: “Quello di Berlusconi fu un capolavoro politico”

Anche Occhetto rivede la sua opinione sul Cavaliere ripercorrendo gli eventi del 1994

Achille Occhetto e la rivalutazione di Silvio Berlusconi. Dopo Eugenio Scalfari e la cancelliera tedesca Merkel si aggiunge un altro grande nome alla lista dei “nemici” che si ravvedono.

In particolare, Achille Occhetto ripercorre gli eventi che caratterizzarono la straordinaria ascesa di Silvio Berlusconi nel 1994 a capo della grande coalizione di centrodestra.

Secondo l’ex leader Pds la più grande abilità del cavaliere fu proprio la capacità di aggregare i grandi rappresentanti del populismo e della rabbia post – Mani Pulite ovvero Msi e Lega. Quella che spesso è stata vista come una scontata capacità di fare coalizione, viene ora definita da Achille Occhetto come “capolavoro politico”.

Gli effetti di questo “polverone mediatico” li ricordiamo ancora nel confronto a due tra il Cav ed Occhetto da Enrico Mentana.