Attentato a Bruxelles – Dubbi di Mentana: “Non mi pare indossi cinture esplosive”

“Ha gridato Allah Akbar e poi abbiamo sentito l’esplosione, avvenuta al mezzanino. Il mio collega ha pensato ad una bomba. L’uomo avrà avuto sui 35 anni”, ha detto il capostazione Jean-Michel Michel alla Derniere Heure.

A sentire queste parole dovremmo stare a parlare dell’ennesimo attentato di matrice terroristica. Anche se al momento non vi è una versione definitiva della dinamica. Vi sono testimonianze sparse di testimoni, di cui ovviamente non mettiamo in dubbio la buona fede, ma che di certo non possiamo considerare intrisi di qualche verità assoluta. Tanto più che le versioni sono discordanti tra loro, oltre ad essere piuttosto eterogenee.

Alcuni parlano di un’esplosione di lieve entità, altri di fuochi artificiali, altri ancora di un trolley che ha preso fuoco. La foto dell’incendio non chiarisce di cosa si tratti ma di certo ci permette di limitare di molto il raggio d’azione di questa ipotetica azione terroristica

Altri dubbi invece si addensano sull’attentatore, del quale non è stata ancora diffusa la nazionalità. Secondo il capostazione pare abbia detto Allah Akbar, per la procura belga aveva una cintura esplosiva, ma da una foto comparsa su Twitter di tali cariche esplosive non c’è neanche l’ombra, come sottolinea anche il giornalista Enrico Mentana sulla sua pagina facebook

La situazione quindi non è ancora chiara e non potrà esserlo fino a quando non verranno visionati i filmati delle telecamere interne alla stazione. Al momento l’unico video interno alla stazione pare essere questo: