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Champions League, the Final Day! Atletico e Real si giocano la gloria

1 oppure 11? Alla fine, come sempre, sarà tutta una questione di numeri. La Finale di Champions League potrebbe decretare 1 oppure 11, la prima volta dell’Atletico Madrid o l’undicesima del Real Madrid. Il derby tutto spagnolo che darà vita alla partitissima di San Siro sarà una sfida tutta da vivere, dopo un’attesa lunga ma comunque doverosa, tra due squadre che vanno ben oltre la semplice rivalità sportiva. E semmai ce ne fosse stato bisogno, ancora una volta il calcio spagnolo da conferma di essere il migliore d’Europa.

I blancos dell’ex Juve e proprio Real, Zidane. I Colchoneros – ovvero i materassai, perché in Spagna degli stessi colori delle loro maglie erano rivestiti i materassi – dell’ex nerazzurro Simeone dall’altra. La classe del francese contro la garra dell’argentino: queste le loro caratteristiche da giocatori e della stessa materia sono fatte le loro squadre. Il Real ha iniziato a ingranare sotto la guida di Zizou dopo l’esonero di Rafa Benitez, mesi controversi che a San Siro possono trovare uno sbocco positivo. Per l’Atletico sarebbe la chiusura di un cerchio dopo tanti obiettivi – l’ultimo è la Liga – sfumati a un passo. Se si vincesse ai punti, i cugini ‘poveri’ di Madrid alzerebbero la coppa. In 12 partite da settembre a oggi hanno subito appena 5 gol, chiudendo ben otto volte con il portiere imbattuto. E poi hanno tra le mani gli scalpi di BarcellonaBayern, le grandi favorite, eliminate con applicazione tattica e voglia di sacrificio da spellarsi le mani.

LE STATISTICHE DEL MATCH 

Due anni fa, Real e Atlético si sono affrontate a Lisbona nella prima finale di Coppa dei Campioni tra due squadre della stessa città. Questa, invece, è la sesta finale di UEFA Champions League in cui si affrontano squadre della stessa nazione. Il Real Madrid ne ha vinte due delle cinque precedenti, contro il Valencia nel 2000 (3-0) e l’Atletico nel 2014.

Sarà la 14esima finale di Coppa dei Campioni per il Madrid. Oltre a quella del 2014, l’Atlético ha disputato un’altra finale di Coppa dei Campioni, affrontando il Bayern Monaco all’Heysel nel 1973/74. In caso di vittoria a Milano, l’Atletico diventerebbe la 23esima squadra a vincere la Coppa dei Campioni, ma anche la prima nuova squadra a riuscirci dopo il Chelsea nel 2012.

Questo è il quarto incrocio nella massima competizione europea tra le due squadre. Il primo risale alla semifinale di Coppa dei Campioni 1958/59: il Real vinse 2-1 all’andata, ma l’Atlético si impose al ritorno grazie al gol di Enrique Collar al 43′. In virtù del pareggio complessivo, la partita fu ripetuta sei giorni dopo a Saragozza. Dopo il vantaggio immediato di Alfredo di Stéfano, Collar firmò il gol del pareggio, ma a 3′ dall’intervallo Puskás suggellò il definitivo 2-1. In finale il Real Madrid conquistò poi il titolo per la quarta volta consecutiva. Il Real Madrid ha avuto la meglio sull’Atlético anche ai quarti di finale del 2014/15. Dopo lo 0-0 al Vicente Calderón all’andata, il Real ha vinto al ritorno con gol di Hernandez all’88’. Al 76′ gli ospiti erano rimasti in 10 per l’espulsione di Arda Turan. Le due squadre si sono affrontate 202 volte tra campionato, Coppa di Spagna e Supercoppa di Spagna, con un bilancio di 102 vittorie del Real, 51 dell’Atlético e 49 pareggi. L’Atlético, tuttavia, è imbattuto da otto partite in Spagna contro dopo aver perso la finale di UEFA Champions League del 2014 (cinque vittorie e tre pareggi). In questa stagione di Liga, l’Atlético ha pareggiato 1-1 in casa il 4 ottobre 2015  e vinto al Santiago Bernabéu il 27 febbraio (Griezmann 52′). Quella di febbraio contro l’Atlético è stata la prima sconfitta di Zinédine Zidane da allenatore del Real.

Dopo le reti nelle finali del 2008 e 2014, rispettivamente con le maglie di Manchester United e Madrid, Ronaldo potrebbe diventare il primo a segnare in tre finali di Champions League. Il portoghese è uno dei quattro ad aver segnato in due finali; gli altri sono Raúl González (2000, 2002), Eto’o (2006, 2009) e Messi (2009, 2011). Ronaldo ha segnato 16 gol in questa edizione di UEFA Champions League, arrivando a una lunghezza dal suo record in una singola stagione europea stabilito nel 2013/14. L’Atlético ha totalizzato sette vittorie e appena tre sconfitte in 13 gare europee contro le squadre spagnole, contando anche il 3-2 complessivo sul Barcellona ai quarti di questa edizione. Simeone potrebbe diventare il terzo allenatore non europeo a vincere la Coppa dei Campioni. I primi due sono stati i connazionali Luis Carniglia (Real Madrid 1958, 1959) ed Helenio Herrera (Inter 1964, 1965).

Da giocatori, Zidane (Juventus) e Simeone (Inter e Lazio) si sono affrontati otto volte. Simeone, che ha un bilancio di V4 P2 S2, ha firmato il decisivo 1-0 per i biancocelesti in campionato contro la Juve il 1° aprile 2000 e il gol del 2-1 al ritorno dei quarti di Coppa Italia. Con la maglia diSiviglia, Atlético e Lazio, il bilancio di Simeone contro il Real fra tutte le competizioni è V1 P2 S8. L’ex centrocampista ha segnato un gol nella gara persa 4-2 dall’Atlético il 5 novembre 1994. L’argentino ha ottenuto risultati migliori da allenatore, avendo perso solo uno degli ultimi 10 confronti con il Real. In totale, il suo bilancio è V7 P5 S7. Zidane non ha mai perso contro l’Atlético quando giocava nel Real Madrid, collezionando sei vittorie e due pareggi.

Ronaldo ha segnato 15 gol in 24 presenze contro l’Atlético, firmando una tripletta in un 4-1 in Liga l’11 aprile 2012. Tuttavia, è stato espulso dopo aver segnato un gol nella finale di Coppa del Re 2012/13 persa 2-1 contro i Colchoneros. Ramos è stato espulso due volte contro l’Atlético: in un 1-1 in Liga il 1° ottobre 2006 e nella gara vinta 3-2 dal Real Madrid in campionato a novembre 2009.

LE PROBABILI FORMAZIONI 

Real Madrid, 4-3-3: Navas; Carvajal, Pepe, Ramos, Marcelo; Kroos, Casemiro, Modric; Bale, Benzema, Ronaldo. All. Zidane

Atletico Madrid, 4-2-3-1: Oblak; Juanfran, Godin, Gimenez, Filipe Luis; Gabi, Augusto; Saul, Griezmann, Koke; Torres. All. Simeone