Cousins stoppa Embiid. Foye sulla sirena. Una Gordon per i Magic
Deu clutch, uno più riconoscibile, un altro meno ed una squadra che banchetta su un’altra per tre periodi. Prendiamo in esame il primo caso:
https://www.youtube.com/watch?v=PGAiCYRsUe8
La stoppata di Cousins (30+7 mrimb+5 assist + 2 stoppate e 10/20 dal campo) sul tentativo da tre di Embiid (25+8 rimb, 8/17 dal campo e 8 palle perse) che decide la partita a 5 secondi dalla fine. Kings battono Philadelphia 102-100. Partita che vede Sacramento partire fortissima con un parziale iniziale di 13-2. I Sixers segnano solo due punti nei primi 5 minuti per poi prendere man mano le fila della partita con gli assist del Chacho Rodriguez (18+5 assist e 7/9 dal campo) ed Okafor che dà man forte ad Embiid sotto canestro. Dopo i primi due quarti con i Kings sempre avanti (un positivo T.Lawson con 12+4 assist e 4/8 dal campo coadiuvato da Cauley-Stein con 9+4rimb e 4/7 dal campo) sul finire del terzo arriva lo strappo dei 76ers: prima un canestro di G.Henderson per il primo vantaggio sul 61-59, poi due triple di Saric (12+9 rimb e 5/11 dal campo) ed un sottomano di Ilyasova (17 con 7/12 dal campo) per il massimo vantaggio sul 77-70. Due canestri di R.Guy (una tripla ed un giro dorsale dal post con schiacciata al ferro) riportanoa contatto i Kings sul 80-77 prima che T.Lawson operi il sorpasso. Ultimi tre minuti con Cousins che segna dal post, Rodriguez che infila due triple dando il vantaggio a Philadelphia sul 95-93 ad un minuto dalla fine. G.Temple con una tripla risponde per il 96-95. Ilyasova in entrata riporta in vantaggio i 76ers, prima di questa giocata:
https://www.youtube.com/watch?v=_Yurmi2IEMo
Blocco di Cousins per Collison, T.J McConnell legge male il set offensivo, gira intorno al blocco e quando la palla ritorna al numero 15 la separazione che si è creata gli è fatale. Bomba e Kings avanti 99-97 a 20 secondi dalla fine. Un’altra bomba del Chacho porta sul 101-100. Cousins fa 1/2 ai liberi prima della giocata su Embiid che firma il successo di Sacramento.
Il secondo clutch lo abbiamo nella sfida tra Nets e Hornets. Brooklyn vince 120-118. Charlotte parte fortissimo chiudendo il primo quarto con il parziale di 40-31. Mantiene il vantaggio nel secondo periodo, mentre nel terzo 68-54 arriva la scossa a nome J.Lin (17+4 assist e 6/11 dal campo) che segna in sotomano. Poi una tripla di Killpatrick (23 con 9/15 dal campo e 4/7 da tre) ed due canestri di B.Bogdanovic (26 con 7/11 dal campo) riportano sotto Brooklyn sul 68-66. Nell’ultimo periodo un positivo J.Lamb (17 e 7/4 dal campo) con un canestro più fallo rimette le distanze per Charlotte sul 90-83, prima del recupero sul 98-98 fino al primo vantaggio a 7 dalla fine. Ultimi due minuti con Kilpatrick che ancora da tre firma il 117-113 prima della tripla di Batum e del canestro di Zeller (15+9 rimb e 7/11 dal campo) per il 118-117 Hornets a due secondi dalla fine: il tap-in dopo l’errore di K.Walker (15 con 6/17 dal campo) in sottomano dopo il pick and roll giocato con lo stesso Zeller. Poi avviene questo:
https://www.youtube.com/watch?v=RFkV2BvZzbM
Randy Foye ,fino ad allora nessun canestro dal campo, trova il buzzer beater della vittoria.
Infine, successo dei Magic che battono Memphis per 112-102. Partita decisa dopo i primi due parziali con Orlando che chiude sul 68-43 tirando alla fine col 50% sia dal campo sia dalla lunga distnza, dominando a rimbalzo (53-42 con la coppia Ibaka e Byiombo che fatturano rispettivamente 12+6 rimb e 10+12: lo stesso Vucevic dà una mano sotto le plance: 13+9 con 6/11) 7 uomini in doppia cifra per Vogel con Elfrid Payton (16+7 con 6/10 dal campo) e soprattutto Aaron Gordon grandi protagonisti:
https://www.youtube.com/watch?v=n-5jmg2FQgQ
30 con 11/15 dal campo e 4/4 da tre per il prodotto di Arizona nel nuovo ruolo da tre disegnato per lui dall’ex head coach di Indiana: la ricerca di un maggior numero di soluzioni dal perimetro ha portato Gordon a tirare col 30% in una squadra che è dodicesima come percentuale di tiri da tre usati a partita: 26.5 di media.