D’Alema: “Grillo, Berlusconi e Renzi, stesso populismo”
Durante l’ Assemblea Mdp-Si-Possibile, oltre alla candidatura di Grasso, a tenere banco sono le dichiarazioni roventi di Massimo D’Alema.
Tutti aspettavano le sue frecciatine e così è stato. Da esperto politico, avversario ferito fino ad arrivare a paziente architetto dietro al nuovo soggetto politico “Liberi e Uguali”. Le diverse fasi attraversate da D’Alema non ne hanno scalfito la capacità dialettica.
Con la nascita di questo nuovo soggetto politico è stato inferto un duro colpo al Pd, ma l’avversario è solo tramortito, la batosta vera sta per arrivare e per D’Alema consiste nel tagliare i ponti:
“Gli appelli del PD sono tardivi. Renzi aveva detto che noi eravamo elettoralmente irrilevanti, quindi questi appelli sono una chiara contraddizione. Il Pd si è diviso dal suo popolo diversi anni fa”.
Non manca la frecciata dell’ex premier agli avversari:
“Noi oggi abbiamo tre populismi: Berlusconi, Grillo e Renzi, oggi è un punto di svolta per la sinistra”.
Ognuno per la sua strada quindi, la risposta degli avversari non si farà attendere.