Di Maio: “Ho una ricetta diversa da Confindustria”

Dice di non essere di sinistra ma in un mese di Governo è già riuscito a far arrabbiare la Confindustria e le destre, come non accadeva da decenni in questo Paese. Luigi Di Maio, prosegue dritto verso la sua strada ed anzi rilancia:

“Se dobbiamo creare lavoro vero deve essere lavoro stabile, altrimenti diventa sfruttamento perché i contratti che si rinnovano a due giorni stanno creando un calvario per i giovani perche non riescono a farsi una famiglia”.

Ma non finisce qui, il ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico va oltre e, ospite a Stasera Italia su Rete 4, afferma:

“Il passo successivo adesso sarà abbassare il costo del lavoro sui contratti perché il contratto stabile costa. Voglio farlo costare di meno, in modo tale che sempre piu’ imprenditori possano assumere con contratto stabile”.

In ultimo chiosa sottolineando le differenze tra la sua visione e quella di Confindustria:

“Condivido pienamente l’obiettivo che si da’ il presidente di Confindustria, dice: anche per noi l’obiettivo è ridurre la precarieta’. Io ho una ricetta e Confindustria ne ha un’altra”