Elezioni, ecco quando si andrà al voto

Manca poco oramai al voto, i 5 anni di legislatura volgono al termine e a breve saremo chiamati alle urne. Sarà necessario prima disegnare i collegi previsti dal Rosatellum, ma allo stato attuale si può già capire quando accadrà.

Accadrà nel mese di marzo dell’anno prossimo, al momento le date papabili sono tre 4,11 e 18. Per saperlo con precisione però bisognerà attendere il prossimo mese quando il Governo approverà in via definitiva il decreto sui collegi.

Anche se nel transatlantico qualcuno vocifera di uno scioglimento anticipato delle Camere, Mattarella non ha nessuna intenzione di accelerare i tempi. Al momento, è necessario approvare in primis la legge di Bilancio, anche per dare una dimostrazione di stabilità all’Europa.

Con uno scioglimento delle Camere a cavallo del vecchio e nuovo anno, le elezioni si svolgerebbero quindi a marzo. Domenica 4 e domenica 11 al momento appaiono le date più probabili. Tuttavia, con il disegno dei nuovi collegi, occorrerebbe far fronte ad una serie di adempimenti, quali ad esempio la revisione degli elenchi elettorali, per cui la scelta potrebbe ricadere sulla seconda data.

Difficile comunque che si vada oltre il 18 marzo, a meno che non si decida di andare a scadenza naturale del mandato, ma per fare ciò è necessario porre degli argomenti sul tavolo: biotestamento e ius soli su tutti. Se ciò non avviene, allora non vi sono altre alternative a Marzo, considerando anche che il Colle sta già pensando a nuove elezioni, in estate, nel caso in cui le urne non dessero risultati utili per comporre un nuovo Governo.