Segnala a Zazoom - Blog Directory

Er Sinnaco de roma nun se tocca – Poesia in romanesco sul blog di Grillo

Che Beppe Grillo stesse difendendo la Raggi a spada tratta non c’erano dubbi. Oggi ha voluto mostrarlo nuovamente, pubblicando, sul suo blog, una poesia in romanesco.

Versi in rima che di Ventrone Antonio, che si è limitato a scriverla tra i commenti sulla pagina Facebook di Virginia Raggi. Questo spiega ancora meglio la spasmodica cura che l’entourage 5 stelle sta avendo nei confronti della Sindaca di Roma, che a detta di Grillo, va difesa a tutti i costi.

Di seguito vi proponiamo i versi di Ventrone

Virginia Raggi
Dar primo giorno dopo l’elezzione,
l’hanno accerchiata dandoje er tormento,
io ciò ‘n idea de tutta a situazzione,
s’è messa contro quelli der cemento.
Sò entrati prepotenti ner privato,
vorebbero costrignela a la resa.
Quarcuno ha fatto i conti e s’è sbajato,
l’ho vista stanca e quarche vorta tesa.
E’ stata troppo ingenua davvero
ha fatto quarche erore e chiesto scusa,
quello che dice sò ch’è tutto vero
da oggi l’hanno messa sotto accusa.
Le cose, certo stanno messe male
pe quelli che se sò arubbati tutto,
er tempo passa e la pressione sale,
quello che c’era prima sarà distrutto.
Giornali e giornalisti de regime
palazzinari, burocrati e banchieri
nun tornano li conti co le stime
se sò incazzati pure l’ingenieri
Virginia è onesta e pure preparata
er popolo ha capito, de chi fidasse
sippure tutti l’antri, sò in parata
faremo tornà i sordi ne le casse.
Fate attenzione quindi “brava” gente
er Sinnaco de roma nun se tocca
er popolo ha votato e nun se pente.
In verità ve dico: “puliteve la bocca”.