Grillo come Al Pacino: “O andiamo avanti adesso come collettivo, o saremo annientati individualmente”

Beppe Grillo firma un articolo sul blog in cui commenta le amministrative.
“La nostra squadra è grande”, così invita i suoi a non mollare. 

Sul blog dei 5stelle arriva un’analisi delle amministrative dal leader in persona. Beppe Grillo, infatti, ha firmato un articolo in cui è evidente il tentativo di ricompattare una squadra, la sua, che dovrà superare difficoltà e divisioni. Non si parla di sconfitta, anzi. «La nostra squadra è grande – scrive il leader 5stelle – siamo cittadini, siamo portavoce. Ognuno ha il suo compito e ognuno ha il dovere di non mollare mai. Perciò o noi andiamo avanti adesso come collettivo, o saremo annientati individualmente».

La soluzione ai risultati degli ultimi giorni, comprese le divisioni in tema di ius soli, ma anche alle nuove rivelazioni su Virginia Raggi, è l’andare avanti compatti. Grillo guarda ai traguardi raggiunti, un aumento di oltre il 20% con 45 sindaci. Perciò, scrive: «Cittadini, attivisti, portavoce: tutti sono indispensabili se sono al servizio della squadra. Oggi come ieri dobbiamo continuare a lottare».

Nell’articolo in questione sul blog, Grillo ha scelto di inserire come intro una scena del film “Ogni maledetta domenica”, dove Al Pacino è nelle vesti di allenatore. Ed è proprio così che voleva sentirsi il leader 5stelle, un allenatore pronto a motivare i suoi.

«In questa squadra si combatte per un centimetro – scrive Grillo – in questa squadra ci massacriamo di fatica noi stessi e tutti quelli intorno a noi per un centimetro. Ci difendiamo con le unghie e con i denti per un centimetro, perché sappiamo che quando andremo a sommare tutti quei centimetri il totale allora farà la differenza tra la vittoria e la sconfitta. La differenza fra vivere e morire, fra governare questo Paese per i cittadini e subire ancora il governo delle lobby».

Nel lungo articolo che sembra voglia essere un manifesto in vista delle elezioni politiche, Grillo si dilunga e sprona gli italiani ad esserci e a dar sostegno.