NBA Recap: McDermott super. KP6 ed Anthony trascinano i Knicks. bene Sacramento.

Due protagonisti inaspettati, un terzo che abbiamo avuto la fortuna di conoscere l’anno scorso. Nuova notte NBA con tre partite prese in esame. Successi per Bulls, New York e Sacramento.

Chicago Bulls – Indiana Pacers 118-101

Chicago Bulls: McDermott 23, J.Butler 16, Wade 14, Rondo 6+13 assist, R.Lopez 12, T.Gibson 12+8 rimbalzi, Canaan 11, Mirotic 8

Indiana Pacers : Tuner 20, P.George 20, T.Young 10, Y.Young 11, G. Robinson III 11, C.J Miles 9

Il primo protagonista inaspettato lo troviamo allo United Center di Chicago. Doug McDermott protagonista assoluto nel succeso contro I Pacers. 23 punti con 9/13 al tiro e 5/6 da tre e +8 di Plus/minus. Dominio a rimbalzo con 47 a 33. Secondo quarto decisivo con parziale a favotre dei Bulls di 38 a 21 raggiungendo il massimo vantaggio sul 43-24 grazie all’energia sotto canestro di T.Gibson, ad un paio di canestri in entrata di Butler e alle due triple di McDermott. Pacers che reagiscono trovando soluzioni sotto canestro di Turner, T.Young che segna e trovo sotto canestro George per un facile lay up, prima che Rondo trovi Canaan dall’ angolo per la tripla del 52-34. Ancora la stessa guardia trova il sottomano per il massimo vantaggio sul 56-34. Quarto che si conclude con la schiacciata di Butler per il +24. Altri due periodi che vedono la squadra di Hoiberg controllare Indiana, nonostante un ultimo quarto da 34 punti (maggior parte, però, in pieno garbage time), e portare a casa agevolmente la seconda vittoria. Bulls che sembrano dare il meglio quando uno tra i big three riposa, trovando migliori spaziature e migliori giochi offensivi. Ma siamo solo all’inizio e se riuscissero a gestire meglio i tre per più minuti in campo, allora chissà…..

New York Knicks – Memphis Grizzlies 111-104

New York Knicks: K.Porzingis 21+5 rimbalzi, C.Anthony 20+6 rimbalzi, J.Noah 6+10 rimbalzi, C.Lee 16, D.Rose 13, K.O’Quinn 11, Holiday 8

Memphis Grizzlies: M.Gasol 20+6 rimbalzi, Ennis 16, J.Green 10+6 rimbalzi, M.Conley 11, Z.Randolph 13+9 rimbalzi, J. Martin 13

Protagonista ben conosciuto, invece, nella vittoria dei Knicks contro Memphis. Kristaps Porzingis. New York che parte fortissima chiudendo il primo quarto sul 32-19 trovando un ispirato Carmelo Anthony che prima in punta e poi in post trova a centro area Noah una prima volta e Lee una seconda. Poi decide di concludere dalla media dopo un isolamento e timbrare il +15. Grizzlies che rientrano nel secondo quarto con  Marc Gasol, ma nel terzo prima una schicciata di Porzingis e poi un canestro di Rose che resiste al contatto di Marc respediscono indietro Fitzdale e company. Proprio l’ex assistant coach di Spoelestra, trova risorse dalla panca: Zach Randolph e J.Martin combinano 3/3 da tre e portano Memphis sul 80-77 di fine terzo quarto. Nel quarto, New York trova il break decisivo grazie ad Anthony e alle giocate di Porzingis. In particolare una tripla in uscita dai blocchi mette definitivamente K.O i Grizzlies. Knicks alla prima vittoria stagionale.

Sacramento Kings-Minnesota Timberwolves 106-103

Sacramento Kings: D.Cousins 29+7 rimbalzi, R.Gay 28, T.Lawson 8+5 assist, M.Barnes 12+9 assist, McLemore 13

Minnesota Timberwolves: Wiggins 29, Dieng 14+13 rimbalzi, K.Towns 15+6 rimbalzi, LaVine 21, Muhammad 9

Protagonista inaspettato, anzi, uno che ha acciuffatto quest’anno la Lega per i capelli, lo troviamo nel successo dei Kings contro Minnesota. Matt Barnes diventa il braccio armato a sostengo di Guy e di Cousins che grazie ad un terzo quarto da 31-12 ritornano sotto e battono una delle squadra più attese ad Ovest. Si parla, ovviamente, di miglioramenti. Dai Timberwolves ci si attende soprattutto questo in questa stagione  con le riconferme di Wiggins e Towns, l’attesa esplosione definitiva di LaVine e la presa al draft dell’interessante Chirs Dunn. Squadra di Tibodeau che parte fortissimo, e nei primi due periodi raggiunge il massimo vantaggio sul +18 (47-25). Sacrmento viene tenuta a galla dai canestri di Guy e dal solito Cousins: per “Boogie” prime tre partite con 30 punti, 9.7 rimbalzi di media e il 52% dal campo. Ma la svolta avviene con l’ingresso di Barnes che a partire dalla seconda metà del secondo quarto produce 12 punti in 27 minuti con un +8 di plus/minus e soprattuto 9 assist per i compagni, dando il via alla rimonta. Spettacolare una sua assistenza con pallone schiacciato per terra per il canestro di Guy.  Kings che rimontano e raggiungono il massimo vantaggio sul finire del terzo periodo con  Guy che sfrutta il mancato tagliafuori della difesa di Thibodeau e segna appoggiando al tabellone per il 79-72. Succesivamente ancora splendido assist di Barnes che vede il taglio del numero 8 su blocco di Cousins. Ultimo periodo che si gioca punto a punto. Minnesota che trovi punti sull’asse Wiggins-Towns e Sacramento che risponde con i soliti noti. Momento decisivo ed anche cult ad 1:30 dalla fine sul 102-100 per i Kings: mostruosa giocata difensiva di Barnes che sull’aiuto per Gay in uno contro uno su Towns, stoppa da dietro il rookie of the year dell’anno scorso. Nel possesso successivo ancora Matt mette in ritmo Lawson che segna dall’angolo la tripla del 105-100. I Timberwolves hanno la palla del pareggio sul 105-103 a 9 secondi dalla fine. Wiggins prende il blocco di Dieng, va a sinistra e tira dalla media con Koufos a contestare il tiro. Finiscono sul ferro le ultime speranze….