Sembrava tutto fatto invece il presidente azzurro Aurelio De Laurentiis ha ancora una volta, da vero uomo di cinema, stupito tutti. L’incontro con il manager di Pepe Reina, Manuel Garcia Quilon, non c’è stato, nonostante quest’ultimo si fosse recato a Dimaro proprio per capire la situazione del suo assistito.
L’eventuale accordo tra le parti è dunque rinviato a data da destinarsi. Ciò nonostante Reina resta comunque incedibile per il Napoli. Il numero 25 azzurro ha ancora un anno di contratto che deve rispettare, ma c’è il rischio consistente di avere un separato in casa.
Nonostante le critiche ricevute durante la scorsa stagione, lo spagnolo non è un giocatore qualunque. Reina è un leader riconosciuto all’interno dello spogliatoio e, in quanto tale, può spostare gli equilibri e gli umori al suo interno. Sarebbe davvero un caso fastidioso da gestire anche perchè oggi più che mai i giocatori azzurri sono affiatatissimi. E si sa, le grandi vittorie si raggiungono soprattutto con un gruppo unito. Tenere il portiere ostaggio senza un’adeguata proposta contrattuale, negandogli anche la possibilità di guardarsi intorno (il Manchester City gli ha offerto un triennale), è a tutti gli effetti un rischio che la società partenopea farebbe bene a non correre. Soprattutto in un anno come questo, dove nessun giocatore si nasconde dietro la parola Scudetto.