VIDEO | Riparte il #trenoPd e ricominciano gli insulti a Renzi che resta in silenzio

Dopo qualche giorno di stop riparte il #trenoPd. “Destinazione Italia” non si ferma, non si ferma Matteo Renzi e non si fermano neanche i suoi contestatori che, precisi come un orologio svizzero, lo aspettano in ogni stazione.

Ieri infatti sono state toccate tutte e quattro le province del Friuli Venezia Giulia. Il segretario nazionale del PD si è fermato anche a rendere omaggio alla tomba di Pier Paolo Pasolini a Casarsa. A bordo dell’Intercity, tra gli altri c’erano la presidente della Regione Debora Serracchiani, il vicepresidente Sergio Bolzonello, il capogruppo alla Camera Ettore Rosato.

Come avvenuto fino ad ora anche stavolta, nonostante fossero trapelate pochissime notizie, il #trenoPd ha ricevuto un’accoglienza non certo felice. Alcuni contestatore come è oramai d’abitudine non hanno fatto mancare la propria presenza, come si può evincere in questo video.

Arrivato sul tardi ad Udine non si sono viste scene di contestazione ma il Segretario ha scelto di non rispondere alle domande che gli venivano poste, restando in silenzio mentre la sua scorta allontanava l’autore di questo video: