Salvini, sì a patto con Berlusconi. Renzi? Nel Pd non controlla più niente e nessuno

Roma. Intervistato dal “Corriere della Sera” e “Stampa”, il Segretario della Lega Nord, Matteo Salvini, apre ad un’alleanza con Forza Italia.

Matteo Salvini apre a un’alleanza con Forza Italia e conferma la propria disponibilità a scrivere un programma condiviso assieme a Forza Italia, a condizione, però, che Silvio Berlusconi non abbia intenzione di non allargare la coalizione di centrodestra con alcuni nomi.

Salvini “spera” in un accordo con Berlusconi prima delle prossime elezioni, ma afferma:

“Un test saranno le elezioni siciliane. Lì Berlusconi deve scegliere: o me o Alfano“.

Sebbene per le prossime elezioni siciliane la Lega Nord non abbia un proprio candidato, Salvini si dice disponibile ad appoggiare il candidato Meloni, Nello Musumeci, a patto che “non ci sia il ritorno dei morti viventi”.

Il riferimento è sempre ad Alfano, del quale Salvini dice:

“Alfano, in Sicilia, forse bisogna ricordarlo a qualcuno, ha governato con Crocetta“.

Per quanto riguarda la sorte del centrodestra su scala nazionale, Salvini dice:

“Credo che alla fine la quadra con Berlusconi si troverà. Ai primi di settembre ci metteremo intorno a un tavolo e confronteremo i programmi: quello della Lega, del resto, è già pronto. Mi sembra che da parte loro si stiano già facendo dei passi avanti. Patti chiari, però. Per dire: la flat tax non è generica, è quella con l’aliquota al 15%. E ovviamente niente riciclati, alfaniani e simili”. 

Per quanto riguarda il possibile candidato Premier della coalizione di centrodestra, il segretario della Lega, afferma:

“Sono sicuro che alla fine una legge elettorale non si farà, perché Renzi ormai nel Pd non controlla più niente e nessuno. Quindi la Lega andrà alle elezioni insieme con Berlusconi e la Meloni, ma ognuno conserverà il suo simbolo. Chi prenderà un voto in più degli altri esprimerà il premier. E penso che sarà la Lega“.