Segnala a Zazoom - Blog Directory

“Scusa Ameri, scusa Ameri, prendo la linea dall’Ezio Scida di Crotone……”

L’impossibile è accaduto, l’imponderabile si è verificato ed adesso le nostre vite non saranno più le stesse. Da adesso in poi le nostre attenzioni, le nostre simpatie e i nostri desideri calcistici andranno tutte in una unica direzione: il Crotone deve rimanere in Serie A. Della partita di oggi, del perchè s’è vinto contro il Chievo importa a pochi, anzi a nessuno. Forse nemmeno a Trotta e Falcinelli. Anzi, forse inizia tutto da loro. Stavano semplicemente litigando su chi avrebbe dovuto sparare il pallone in curva, dove ad attenderlo c’era un loro parente. Pare che il figlio di questi gli stesse rompendo l’anima per avere il pallone firmato dal buon Marcello. Il più bravo era proprio Trotta che, però, preso da ansia da prestazione o troppo abituato ha pensato bene di spedire il pallone nel set davanti allo sguardo incredulo di tifosi e di una regione intera. Questo perchè il ragazzo non è stato mai preso a cinghiate da piccolo: quando si dice non  aver ricevuto un’educazione attenta ed accurata . Voleva fare la supercazzola e c’è riuscito. L’altro compare, innervosito dal rigore “sbagliato”, non contento ha pensato bene di mettere al sicuro il risultato sul finire del secondo tempo. Scappandosene immediatamente negli spogliatoi dopo le ripetute chiamate al cellulare della madre che reclamava la sua presenza: il ragazzo era scappato di casa la mattina senza avvisare nessuno. Ora chi lo dice al presidente Borlotti che s’era organizzato la solita domenica fuori con famiglia. Non bastava la suocera. Spetta a lui calmare i tifosi e dire che è stato solo un semplice errore di percorso. C’era gente che già sognava il colpaccio settimana prossima a Milano con l‘Inter: della serie loro sono 11, noi siamo 11, con la differenze che loro hanno De Boer…..eh beh, allora……

Crotone – Chievo 2-0  Gol: lo sciagurato Trotta al 47′, quel discolo di Falcinelli 90’+2

Il Migliore: Trotta            Il Peggiore: Falcinelli

Crotone (4-4-2) — Cordaz; Rosi; Ceccherini; Ferrari; Mesbah; Rohden; Capezzi; Barberis; Stoian (Nalini dal 17’ p.t.); Trotta (Sampirisi dal 35’ s.t.); Falcinelli. A disposizione: Claiton; Cojocaru; Crisetig; Dusenne, Fazzi; Festa; Martella; Palladino; Simmy; Tonev. Allenatore: Davide Nicola.
Chievo (4-3-1-2) — Sorrentino; Frey; Spolli; Gamberini; Cacciatore; Hetemaj; Rigoni (Radovanovic dal 1’ s.t.); Castro; Birsa; Inglese (Pellissier dal 18’s.t.); Floro Flores (Parigini dal 27’ s.t.). A disposizione: Bastien; Confente; Costa; Dainelli; De Guzman; Gobbi; Izco; Sardo; Seculin. Allenatore: Rolando Maran
arbitro — Pairetto di Torino