“Servizio civile obbligatorio per tutti”: la proposta della ministra Pinotti

La ministra della difesa in occasione del raduno nazionale degli Alpini a Treviso si è detta favorevole al progetto degli alpini di un servizio civile universale e obbligatorio.

Un servizio civile obbligatorio, allargato a tutti. È questa la proposta lanciata dal Ministro della Difesa, Roberta Pinotti, in occasione del raduno nazionale degli Alpini a Treviso. Di fatti l’idea della ministra si ricollega a un progetto degli Alpini stessi.

Non sono mancate polemiche e repliche all’affermazione del ministro di essere favorevole “alla obbligatorietà del servizio civile”. Soprattutto per il naturale e immediato riferimento alla “naja”, il servizio militare obbligatorio, terminato nel gennaio 2005.

Fraintesa come favorevole al ritorno della leva obbligatoria, la Pinotti ha precisato in un tweet: “Non ho parlato di leva obbligatoria, ma di un progetto degli alpini per coinvolgere i giovani al servizio civile universale.”

Di fatti sul sito ufficiale del ministro si legge che a parer suo quella sulla leva obbligatoria “non è affatto una discussione obsoleta”. La responsabile della difesa ha rilevato che “Il dibattito si è riaperto in Europa.” In Svezia, la leva obbligatoria sarà ripristinata dal 2018. In Francia invece diversi candidati, fra cui Macron, hanno affrontato questo tema alle ultime presidenziali. Ma la ministra ha anche precisato che “per quanto riguarda le missioni internazionali abbiamo bisogno di avere militari professionalmente preparati e la leva obbligatoria non è lo strumento più idoneo”.

L’idea è in realtà quella di una forma di leva civile. Un coinvolgimento dei giovani nei servizi che possono essere fatti al Paese in termini di sicurezza e di sicurezza sociale. Ed in questo senso una leva obbligatoria  non solo più nelle forze armate ma nel servizio civile.  Un servizio civile allargato e obbligatorio, da vivere come momento unificante, per tutti i giovani e le giovani del paese. Secondo il ministro questo è “un filone di ragionamento che dobbiamo cominciare ad avere.”

Soddisfatto il commento della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (Cnesc), organizzazione a cui aderiscono diversi enti tra cui Acli, Avis, Caritas e Unicef. “Siamo grati anche alla Ministra Pinotti per aver sollecitato l’ampliamento del servizio civile a tutti i giovani che vogliono farlo.” Hanno dichiarato.

Sulla stessa linea il Capo di Stato Maggiore, Graziano, che ritiene il progetto sul servizio civile “utile sia come momento di formazione a servizi come la Protezione civile, sia come possibilità di allargare alle forze armate in caso di bisogno.”

Non è dello stesso avviso invece il deputato Pd Patriarca, che non è convinto della necessità di un servizio civile obbligatorio. Come lui il deputato Mpd Scotto che ha addirittura definito la leva obbligatoria “una sciocchezza anacronistica”.