Segnala a Zazoom - Blog Directory

Sussidiario con frasi razziste. Salvini: “Ne comprerò 100 copie”

«Questi libri sono stati adottati per formare i cittadini di domani all’intolleranza. Chi ha scelto questo testo?»

l’ex sindaco di Lampedusa, Giusi Nicolini si riferisce alle parole ritenute “razziste” contenute in una delle schede del sussidiario per le elementari Diventa protagonista, scritto da Berardi, Giorgi e Rubaudo per l’editore Il Capitello. Questa la frase incriminata: «È aumentata la presenza di stranieri. Molti vengono accolti nei centri di assistenza per i profughi e sono clandestini, cioè la loro permanenza in Italia non è autorizzata dalla legge….- ancora …I nostri talenti se ne vanno all’estero, mentre gli immigrati in Italia vivono in condizioni di precarietà e i residenti li considerano una minaccia per il proprio benessere ».

Sulla vicenda si è aperta una furiosa polemica è intervenuta anche Carlotta Sami – portavoce dell’agenzia dell’Onu per i rifugiati per l’area sud dell’Europa – che ha definito il testo “una vergogna”. Il Ministro dell’Istruzione Fedeli chiede verifiche all’Associazione italiana editori: «Bisogna fornire – spiega Fedeli – strumenti oggettivi, analitici e approfonditi, diversamente si fa cattiva educazione». Il segretario della Lega Nord Matteo Salvini non si fa scappare l’occasione e annuncia che comprerà 100 copie del libro incriminato « Giù le mani da quel libro di testo, giù le mani dai bambini. Personalmente comprerò almeno cento copie del sussidiario ‘incriminato’ da distribuire a insegnanti e bambini A scuola non si può dire clandestini? Siamo in un Paese libero o in un regime? In classe sono ammessi sono buonismo e ipocrisia? ».