Tassisti, è scontro tra 5 stelle e PD: “Raggi sta con chi lancia bombe carta”

Sono al sesto giorno di agitazione i tassisti, per protestare contro un emendamento posto all’interno del decreto Milleproroghe in discussione alla Camera. Oggi il clima si è fatto molto più teso, in città vi sono dei blocchi e una frangia ha provato ad assaltare la sede del PD. Nel mentre la Raggi appoggia la protesta.

La Sindaca di Roma non ha dubbi e insieme all’assessore alla Mobilità, Linda Meleo, ha incontrato i tassisti in piazza Venezia. Nei loro confronti ha avuto parole di vicinanza:

“Noi siamo con voi, per noi anche il trasporto non pubblico è fondamentale, è un biglietto da visita per la città, e non ci possono essere riforme calate dall’alto“. 

Dall’altro lato però non il PD, al quale proprio i tassisti, hanno assaltato la sede di Via del Nazareno, non ci sta e va allo scontro con i 5 stelle, attraverso le parole di Laura Puppato:

“Il sesto giorno di stop per i tassisti, che a Roma ha paralizzato la città, non si chiama sciopero ma interruzione di pubblico servizio. Oltre alla denuncia (penale), il Comune dovrebbe disporre l’immediata sospensione delle licenze degli scioperanti. Invece la sindaca della Capitale che fa? Scende in piazza con i manifestanti, avallando con il suo atteggiamento il comportamento di chi oggi ha lanciato oggetti e bombe carta contro le forze dell’ordine e contro la sede del Pd, dove un gruppo si è anche fermato a fare il saluto romano”.