Segnala a Zazoom - Blog Directory

Juventus: una inquietante analogia con gli anni di calciopoli

La Juventus dal 1992/93, anno in cui è nata l’attuale formula della Champions League, ha disputato 868 partite di Campionato, di cui 42 in Serie B nella stagione 06/07, e ha ricevuto, in queste partite, 111 espulsioni. In Champions League dal 92/93 ad oggi ha giocato 164 partite subendo 22 espulsioni, ed è la squadra con più espulsioni di sempre in tale competizione.

La media per il campionato è di un espulsione ogni 7,82 partite, per la Champions una ogni 7,45. Sembrano molto vicine ma in campionato per avere 22 espulsioni, come in Champions, i bianconeri avrebbero dovuto giocare 8 partite in più: 172 partite invece di 164.

Se andiamo oltre la media per stagioni ed osserviamo particolari momenti storici otteniamo, però, risultati più sorprendenti e, in qualche modo, inquietanti: nel triennio di calciopoli la Juventus ha subito solo 9 espulsioni in 3 stagioni, un rosso ogni 12,22 partite. Per avere lo stesso numero di espulsioni ricevuto in Champions avrebbe dovuto giocare quasi 269 partite, in pratica quasi 105 partite in più che nella competizione europea.

Nella intera stagione 2012/2013 la squadra di Torino ha ricevuto un solo cartellino rosso e, complessivamente, nelle ultime 5 stagioni, quelle degli ultimi 5 scudetti vinti di fila, ha ricevuto 17 espulsioni in 190 partite, una espulsione ogni 11,18 partite. In Italia, negli ultimi 5 anni, per avere lo stesso numero di espulsioni avute in Champions League la Juve avrebbe dovuto giocare quasi 82 partite in più.

Ed è qui, particolarmente, che i risultati dei nostri calcoli si sono fatti inquietanti, la media partite/espulsioni dell’ultimo ciclo vincente della Juventus è spaventosamente vicina a quella degli anni di calciopoli.

Naturalmente, per il bene del campionato, ci auguriamo sia solo un caso.