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Harden+Ariza per la settima perla dei Rockets. Un Paul da MVP. I Raptors divorano I cervi.

Settima vittoria consecutiva per gli Houston Rockets che battono i Brooklyn Nets per 122-118 facendo più fatica del previsto. Partita quasi sempre condotta dalla squadra di D’Antoni che raggiunge il massimo vantaggio (+15) nel secondo periodo trovando le solite, eficacissive, soluzioni dal pick and roll tra Harden e Capela e quella dalla distanza: alla fine sarà 17/43 da dietro l’arco con Gordon che chiuderà a 24 con 6/10 ed Anderson 19 con 3/7. Dal terzo periodo, però, ritornano i Nets che segnano molto di più dal pitturato (68-36) con B.Lopez che mette a referto 26 con 9/17 e T.Booker 10+13 rimbalzi. La rimonta dei Nets si consuma sul finire dell’ultimo periodo, nonostante nei Rockets ci sia quest’uomo:

https://www.youtube.com/watch?v=UgC0U5aIXuw

Cambio difensivo contro T.Booker, crossover da sballo e chiusura con appoggio al ferro. 36+11 assist+8 rimb con 12/27 dal campo per The Beard. Sinceramente il giocatore più accreditato per la nomina come MVP dell’anno. L’altro si chiama C.Paul e lo vedremo più avanti. Dicevamo, però, Brooklyn recupera lo svantaggio e passa al 106-103 con un canestro dal post di B.Lopez prima che una tripla di Gordon ed un’altra giocate di Harden riportino Houston davanti. Finale punto a punto con Nenè (12+6 rimb con 4/8 dal campo) che segna solo uno dei due tiri liberi dopo il solito pick and roll con Harden. Possesso per i Nets sul 119-118. Accade questo:

J.Lin sbaglia la tripla, B. Lopez recupera dalla spazzatura per G.Harris che viene stoppato da una giocata pazzesca di Ariza. Dopo i liberi di Gordon, ultimo possesso per i Nets a 5 secondi dalla fine, ma la palla persi di B.Lopez permette a D’Antoni di condurre in porto un’altra vittoria.

Si conferma, invece, seconda forza a est Toronto che stritola i Bucks per 122-100. 69 punti nei primi due periodi per i Raptors che tirano col 50% dal campo (42/83) ed il 56% da tre (14/25). 30+3+3 con 7/11 dal campo per D.DeRozan, 18+7 assist con 4/7 da tre per Lowry. Sotto canestro (48-37 come rimbalzi) Valanciunas accoppia a 11 punti 13 rimbalzi, mentre la sorpresa P.Siakam fa cose del genere:

https://www.youtube.com/watch?v=ptajutRLAo4

Antetokoumpo in transizione, euro-step su D.Carroll, ma Pascal lo cancella!!. Il greco comunque e il migliore dei cervi con 30+8 rimb+5 assist e 13/23 dal campo. Aiuta da J.Parker con 27 e 11/17 dal campo. Non basta perchè Casey può contare su T.Ross (10.9 di media e 50% dal campo in questa stagione) che dalla panca marca 25+5 rimb, 10/17 dal campo e 4/6 da tre. il Tutto condito da questa giocata:

https://www.youtube.com/watch?v=B2N8QyJBQqY

 

Infine i Clippers battono i Blazers (quarta sconfitta consecutiva) in una vera e propria battaglia per 121-120:

https://www.youtube.com/watch?v=QHE4vy-lK3E

Squadre che si dividono i primi due periodi con Los Angeles che parte forte nel primo, ma Portland recupera nel secondo grazie a McCollum (25 con 9/17 dal campo) e i canestri di E.Turner (15+6 assist con 7/12 dal campo alla fine. Per i Clippers il solito C.Paul da 21+14 assist, 7/14 dal campo e +5 di plus/minus con una qualità di scelte ed un differenziale quando c’è lui in campo che, a nostro avviso, ne fanno l’attuale MVP della lega insieme al numero 13 dei Rockets.  Nell’ultimo periodo si assiste al testa a testa con Plumlee (18+7+6 con 8/15) che con un mid-rage porta avanti i Blazers sul 107-105 prima della risposta di di J.J Redick con tre liberi. Una tripla di C.Paul su rimbalzo in attacco di D.Jordan dà il 114-110 a 2 dalla fine che determina la vittoria dei Clippers.  A 15′ dalla fine sul 118-113 momenti di tensione: Lillard (24+8 assist e 7/17 dal campo) attacca sul lato sinistro per punire il cambio difensivo su D.Jordan: episodio che genera il contatto ravvicianto tra E.Turner ed il centro di D.Rivers che finisce in anticipo la partita. Poco male, i Clippers la portano a casa.