Il Senatùr attende le prossime mosse dei grillini sul federalismo

Un atto di fede più che una vera e propria approvazione verso i grillini. Il tema è la modifica del titolo V della Costituzione: quella che riguarda il rapporto tra Stato e Regioni: proposta presente nel programma a “cinquestelle”. Umberto Bossi non nasconde la sua perplessità verso il Movimento anche se aspetta i prossimi sviluppi in questo senso.

Ecco quanto detto all’ AdnKronos:

Finora i grillini hanno dimostrato di non aver bisogno di un programma: hanno vinto perchè gli altri sono pessimi. Io fui fermato da Napolitano che si rifiutò di fermare la legge sul federalismo approvata dal Parlamento. Lo Stato è rimasto centralista e toccare le libertà dello Stato centrale può essere pericolo.

Tocca in questo caso ricordare la risposta di Napolitano:

Devo subito rilevare che non sussistono le condizioni per procedere alla richiesta emanazione, non essendosi con tutta evidenza perfezionato il procedimento per l’esercizio della delega previsto dall’art. 2, commi 3 e 4, della legge n. 42 del 2009: sono pertanto costretto a non ricevere il decreto approvato dal Governo, a garanzia della legittimità di un provvedimento di così grande rilevanza

Per quanto riguarda il M5s:

Aspettiamo di vedere, per ora non hanno dimostrato nulla

Infine una battuta sulla Lega che sa tanto di retromarcia:

é per l’autonomia regionale, il federalismo è passato